19 gennaio 2008

Anche l'Irlanda chiude le onde medie

Anche l'emittente di stato irlandese, RTÉ, ha deciso di farla finita con le onde medie. Una decisione triste per noi, perché i 567 kHz di Tullamore si possono sentire fin qui senza grossi problemi (malgrado le interferenze da Radio RAI, che però spegne a mezzanotte). Il quotidiano irlandese Independent riferisce delle prime reazioni negative alla decisione, appena annunciata, di spegnere Tullamore il prossimo 24 marzo. Il ricevitore consuma troppo e viene ascoltato da appena il dieci percento della pubblico, che può comunque trovare i programmi in FM. Sembra che RTÉ si sia offerta di regalare nuove radio a chi dispone solo di ricevitori a onde medie. Dovrebbero restare attivi i 252 delle onde lunghe, ma c'è chi osserva che le onde medie offrono comunque una buona copertura in mare e molti marinai fanno affidamento su quel trasmettitore per le notizie e i bollettini meteo. Per non parlare delle zone più isolate, dove la copertura dell'FM è un po' a singhiozzo.
E' tuttavia irrealistico pensare che l'Irlanda torni sulle sue decisioni (anche la YLE finnica ha appenaa spento l'ultimo trasmettitore MW superstite). C'è poco da fare, i vecchi modelli di copertura nazionale con poche o addirittura singole antenne, non reggono più alla pressione dei costi di distribuzione dei contenuti radiofonici e non si può pensare di dare spago con i soldi pubblici ai nostalgici come il sottoscritto e a pochi vecchietti chiamati Pat o Sean. La radio vive, ma le onde medie su scala nazionale sono l'equivalente del calesse. Personalmente credo che le onde medie non siano completametne obsolete e possano avere un ruolo su scale più locali e per programmi comunitari, ma come convincere coloro che alla fine prendono le decisioni?
Anger as RTE to switch off medium wave band

By Laura Noonan Saturday January 19 2008

IT'S being billed as "goodbye to an old friend". RTE is to axe Radio 1's medium-wave services, in a move which has drawn political criticism and which is set to provoke outrage among churchgoers.
Since 1926, the much-loved service has been a mainstay for people living in rural areas where FM reception is poor and a vital tool to broadcast church services.
But station executives believe that modern technology, has signed medium wave's death warrant, and it will switch off on March 24.
RTE also believes the transmission costs of supplying the service no longer justifies its existence, since the content is now available elsewhere.
Medium-wave shares almost all its content with the FM version of Radio 1, except for Sunday religious services and a mid-week soccer game.
There is to be a public information campaign ahead of the switch-off date. This will highlight the fact that the full Radio 1 MW services will remain available on long-wave radio.
The broadcaster is also talking to charities about providing subsidised radios for those who don't have sets with FM or long-wave frequencies.

Elderly

The station's research shows that one in 10 radio listeners use the medium-wave version of Radio 1, with the service particularly popular with the elderly and those living in remote areas.
Fine Gael communications spokesman Simon Coveney said shutting down medium wave transmissions has implications for people in rural parts of the country and at sea. "This is a public service broadcaster and this shouldn't be abandoned," he said.
Labour communications and marine spokesman Michael McCarthy said the decision would have the biggest implications for fishermen working 50 or 100 miles off the coast and relying on the broadcasts for weather reports and for farmers.


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