11 gennaio 2008

Pasdaran o scherzo sul canale 16 VHF?

Siamo solo all'11 di gennaio ma questa rischierebbe di essere la notizia più divertente dell'anno. Se non avesse potuto avere conseguenze drammatiche...
Secondo un giornalista di The Register che era nella Royal Navy durante le guerre del Golfo e certe cose le conosce, l'incidente che in questi giorni è quasi degenerato in una battaglia navale irano-americana nelle acque dello stretto di Hormuz potrebbe essere stato causato da uno dei tanti cretini, civili o militari, che ingannano il tempo delle "guardie" sul canale VHF 16 scambiandosi insulti e battutacce. Le navi sono tenute a sorvegliare la frequenza internazionale dei 160 MHz perché sul "distress channel" vengono lanciate le chiamate di aiuto. Quando hanno sentito una voce dire "I am coming to you... you will explode after a few minutes", i marinai americani sono stati sul punto di aprire il fuoco. Ma poteva essere solo un pescatore in vena di scherzi.
Anch'io ho un amico che si diverte a coprire di contumelie i camionisti con il baracchino. Speriamo in bene.

[...]Anyone who has spent time bridge watchkeeping at sea east of the Suez Canal will be aware of what's known as the "Filipino Monkey" phenomenon. All ships at sea are required to maintain a listening watch on VHF marine channel 16, so as to hear distress messages, collision warnings or other calls. It's the equivalent of the Star Trek "hailing frequencies", as it were. However, you aren't supposed to just blot out channel 16 with chitchat - if you want to hold a conversation or something the correct form is to change channels after establishing comms on 16. In that way, the primary channel stays open for urgent stuff.
In northern waters, this is what happens. Once you get down into points south and east, the knowledge that large numbers of people absolutely have to listen to you - like it or not, as a requirement of maritime law and professional seamanship - seemingly becomes an irresistible temptation for a lot of people in possession of VHF sets.
The most popular phrase used by these people is "Filipino Monkey", said by salty old seafarers to have started out as an insult against Filipinos but now just meaning "I'm bored and want to piss a lot of watchstanders off". [...]

2 commenti:

Fabrizio ha detto...

Se veramente bastasse un burlone (non voglio scrivere parolacce) per far rischiare una guerra Usa-Iran, allora vuol dire che quel sistema non funziona. Ma durante la Guerra Fredda come funzionava? Ogni burlone faceva scattare il telefono rosso??

Andrea Lawendel ha detto...

Il sistema non funziona neppure su scale molto più estese, se a giustificare guerre e invasioni bastano un po' di isterismo e qualche immagine satellitare che "provano" la presenza di arsenali inesistenti.
Nel più piccolo ma non meno pericoloso contesto del Golfo, l'isterismo ha ancora meno bisogno di prove, vere o presunte che siano da prendere come casus belli. In uno dei commenti alla notizia del Register si cita il DSC come possibile rimedio. Un sistema di chiamata selettiva digitale completamente automatizzata che sostituisca la chiamata di soccorso vocale. Vero, ma anche così c'è sempre il problema dei natanti più piccoli, delle situazioni in cui un sos inviato chiamando, per voce, sul canale 16 è l'unica risorsa. Nel nostro caso, a parte l'eventuale brutto scherzo e l'isterismo da entrambe le parti, le regole di ingaggio hanno funzionato. Per il rotto della cuffia ma è così.