Poco meno di un anno fa, la FCC americana si è adeguata a molte altre nazioni è ha depennato la prova di comprensione del codice Morse dall'esame per la concessione delle licenze radioamatoriali. Una codifica troppo antiquata, oggi superata da tecniche di modulazione digitale più efficienti e computerizzate... Tanto più che il computer serve anche per codificare e decodificare il Morse. L'esame meno difficile ha poi avuto un impatto sul numero di licenze assegnate? Insomma, senza il codice Morse ci sono più persone disposte a diventare radioamatori?
In questo commento su Technocrat Bruce Perens dice che no, l'hobby del radioamatore non "tira" più, quello che si può affermare è che da febbraio a oggi sembra essersi arrestata l'emorragia che in questi ultimi tre o quattro anni ha visto un costante diminuire del numero complessivo di licenze. Ma è una consolazione un po' magra. Il sito citato da Bruce, contiene una dettagliata statistica mensile che parte dall'Agosto del 1999. Il picco è stato raggiunto nell'aprile del 2003 con 687,860 licenze totali negli USA. A fine dicembre siamo a 655,842, ma la metà di questa somma, diciamo 315 mila licenze, è di tipo "technician", con possibilità di trasmettere in fonia solo dalla banda dei 10 metri compresi (in HF sotto i 10 metri il technician può solo operare in Morse). Le licenze di tipo "general", quelle di base, grazie ai travasi dovuti alla soppressione del Morse sono diventate circa 143 mila. Non moltissime, ma nemmeno poche.
In questo commento su Technocrat Bruce Perens dice che no, l'hobby del radioamatore non "tira" più, quello che si può affermare è che da febbraio a oggi sembra essersi arrestata l'emorragia che in questi ultimi tre o quattro anni ha visto un costante diminuire del numero complessivo di licenze. Ma è una consolazione un po' magra. Il sito citato da Bruce, contiene una dettagliata statistica mensile che parte dall'Agosto del 1999. Il picco è stato raggiunto nell'aprile del 2003 con 687,860 licenze totali negli USA. A fine dicembre siamo a 655,842, ma la metà di questa somma, diciamo 315 mila licenze, è di tipo "technician", con possibilità di trasmettere in fonia solo dalla banda dei 10 metri compresi (in HF sotto i 10 metri il technician può solo operare in Morse). Le licenze di tipo "general", quelle di base, grazie ai travasi dovuti alla soppressione del Morse sono diventate circa 143 mila. Non moltissime, ma nemmeno poche.
On February 23, 2007, the U.S. FCC dropped Morse Code requirements for all ham radio license classes. Other nations, except for Russia, had done so earlier and the ITU had dropped code requirements from its international radio treaty. I had founded No-Code International 10 years previously, to fight for this to happen. We won, and we lost too.
One of the reasons for eliminating the code requirement was that many prospective licensees were deterred from getting their ham licenses by what, in present time, had become a wildly unnecessary and inappropriate requirement - that operators demonstrate the ability to read Morse code by ear. Morse is fun for many, but it was silly for it to be a requirement. The real reason it was there was that the hams themselves wanted to keep out "riff-raff", generally portrayed as undisciplined former CB operators, who they felt would be deterred by the lengthy process of developing code proficiency.
Well, the good news is that there was no flood of riff-raff into Amateur Radio. The bad news is that there was no flood of anyone. A lot of Amateurs upgraded their license class, but the overall population has not increased by even 2000 hams. The best that can be said for Amateur operator numbers is that we have stopped the decline for now, as you can see in these statistics.
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