22 marzo 2009

La ionosfera "vista" dal software SDR


Nils Schiffauer ha pubblicato - purtroppo solo in lingua tedesca - un interessante studio, Ionosphärische Wellenschläge ("variazioni d'onda ionesferica") che analizza i percorsi propagativi dei segnali in onde medie e corte nella ionosfera attraverso una minuziosa rielaborazione grafica dei dati registrati con il software di demodulazione SDR SoDiRa, un ambizioso programma del tedesco Bernd Reiser che oltre a consentire il controllo di alcuni modelli di front end SDR presenti sul mercato, permette anche di demodulare qualsiasi media frequenza ricavata da un ricevitore HF e convertita alla banda di ingresso della scheda audio del pc.
SoDiRa è estremamente versatile perché oltre a demodulare il DRM integra anche un discriminatore AM sincrono e nella sua più recente versione può anche demodulare l'FM ed estrarre le informazioni RDS. In questo documento Nils parte dalla ricezione di un segnale DRM, perché la struttura multiportante di questa modulazione numerica offre l'opportunità di addentrarsi nella spazialità della ionosfera. In pratica una trasmissione DRM è composta dalla sovrapposizione di diverse portanti, le cui leggerissime differenze di frequenza implicano anche tracciati propagativi non tutti precisamente uguali (la ionosfera è un mezzo "selettivo" in cui un segnale a frequenza f1 non percorre esattamente lo stesso tracciato di un segnale a frequenza f2). Utilizzando le informazioni salvate da SoDiRa e altri programmi e traducendo poi questa mole di dati in tracciati grafici proiettati sull'asse del tempo, Nils ci fa letteralmente "vedere" la ionosfera, in modo tra l'altro molto più leggibile rispetto ai normali grafici delle ionosonde. Davvero una lettura interessante, che spero di trovare il tempo di tradurre in Italiano. Intanto le figure possono essere molto eloquenti e nelle note a piè di pagina del documento PDF distribuito da Nils si trovano tutti i riferimenti a SoDiRa e DRMCalc (lo trovate nella sezione DRM della pagina del suo autore, Carsten Knütter). Alla home page di Bernd Reiser troverete anche i link ad altri programmi gratuiti molto ben fatti, come un piccolo oscilloscopio software, un decoder per i segnali dei cercapersone POCSAG e altri ancora. Altro particolare di rilievo: il plotting dei dati è stato effettuato con la piattaforma di visualizzazione grafica open source GNUPlot. E poi dicono che la radio è un mezzo obsoleto.

Nessun commento: