Giuliano Carmignani I0CG ha apportato una importante modifica alla sua piattaforma di ricezione SDRx introducendo il nuovo componente AD9912 per la daughterboard della sintesi di frequenza (DDS), una mossa che assicura un pulizia spettrale molto più elevata rispetto ai componenti precedenti e un minor rumore di fase. Ora SDRx ha la possibilità (e una preselezione sul front end adeguata) di ricevere da 1,8 a 30 MHz e sull'intera porzione dei 6 metri tra 50 e 52 MHz. Questo grazie anche alla nuova clock reference da 500 MHz (upgradabile a 1 GHz) che pilota il 9912.

Per capire meglio il tracciato evolutivo dell'apparecchio di Giuliano, molto ben costruito, vi suggerisco di prelevare la presentazione PowerPoint che contiene tra l'altro molte delle slide presentata alla scorsa riunione SDR di Modena. Il documento è importante perché contiene una preview del nuovo blocco che trasformerà SDRx in un ricetrasmettitore. L'idea, da quel che mi pare di capire, è che Giuliano intenda partire dal progetto HPSDR utilizzando per la parte trasmittente la scheda HPSDR Alex come banco di filtri RF in trasmissione e un blocco di generazione I/Q SSB per la modulazione della voce.

Perché tutta questa puntigliosità sui componenti che permettono di sintetizzare le frequenze da inserire nei ricevitori SDR a "near-zero IF"? Perché nelle applicazioni che interessano i radioamatori e gli ascoltatori delle stazioni molto deboli, è fondamentale poter contare su uno spettro il più possibile pulito, cioè privo di spurie, che potrebbero essere scambiate per segnali autentici. Un altro problema molto elusivo è il rumore di fase, cioè i minuscoli salti che un segnale sinusoidale sintetizzato compie in avanti e indietro sull'asse del tempo. Nel dominio delle frequenze questo rumore si traduce in un piccolo spettro di rumore centrato sulla frequenza fondamentale generata, che a sua volta crea distorsioni quando si tratta di demodulare i segnali ricevuti grazie alla frequenza generata da quello specifico oscillatore locale che è un DDS. E' per questo che i progettisti di apparati SDR sono sempre alla caccia di chip per una sintesi esente da questi difetti. Per dimostrare la qualità della sintesi ottenuta con l'AD9912, Giuliano ha memorizzato sul suo sito uno spezzone del segnale I/Q ottenuto con il suo nuovo ricevitore sulla banda dei 6 metri, *prima* della demodulazione.

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