Nico Palermo ha rilasciato una versione sperimentale estesa del software di controllo/demodulazione per il ricevitore SDR Perseus e le novità (ancora non finalizzate, quindi ancora soggette a cambiamenti) sono notevoli. La larghezza banda massima del filtro di IF prima della demodulazione è stata portata a 50 kHz e l'introduzione di una demodulazione di frequenza - inserita per soddisfare l'interesse degli appassionati dei satelliti meteo - trasforma il Perseus in una DX machine molto utile per la ricezione delle stazioni in FM. Un'altra feature sperimentale è il soppressore di splatter, ispirato alle ricerche svolte da Jurgen Bertels con Spectrum Lab. Gli algoritmi utilizzati da Nico sono diversi e devo ammettere che non li ho ancora ben capiti, ma l'anti splatter sembra funzionare molto bene. Il filtro intelligente opera su spettri piuttosto ampi andando alla ricerca della componente di modulazione che interferisce. Il risultato è un segnale molto più pulito dopo la soppressione delle interferenze adiacenti. C'è grande curiosità da parte dei DXer americani della costa ovest, dove la ricerca delle stazioni transpacifiche viene disturbata dagli split-channel locali. Sarà interessante vedere i risultati delle prime DXpedition.
Per quanto concerne l'FM, ci sono già i primi report di chi ha collegato Perseus all'uscita a 10.7 MHz di un tuner FM, mentre il sito Microtelecom propone una pagina con le immagini in tempo reale acquisite dai satelliti NOAA. Sospetto che la pagina, così come le immagini prodotte, (con un sistema di ricezione basato su un downconverter da 137 Mhz, il Perseus e una antenna elicoidale quadrifilare) siano state create con quello straordinario software di decodifica dei segnali chiamato Wxtoimg, compatibile con il sistema di trasmissione analogico APT e con Wefax satellitare (in uso sui vecchi satelliti GOES e Meteosat, ma non so se ancora si può ricevere qualcosa).
Sulla lista di discussione Perseus circolano le prime richieste e suggerimenti per la realizzazione di downconverter adatti alle frequenze superiori ai 30 MHz. E gli FM DXer sognano un software per Perseus in grado di demodulare anche le informazioni RDS, su modello di un software SDR recente come SoDiRa (in alfa più che in beta, ma sembra molto, molto interessante) e di aggiungere la piena demodulazione Wideband FM e, perché no, direttamente la demodulazione DRM/DRM+. Sempre più bella, la piattaforma Perseus.
Per quanto concerne l'FM, ci sono già i primi report di chi ha collegato Perseus all'uscita a 10.7 MHz di un tuner FM, mentre il sito Microtelecom propone una pagina con le immagini in tempo reale acquisite dai satelliti NOAA. Sospetto che la pagina, così come le immagini prodotte, (con un sistema di ricezione basato su un downconverter da 137 Mhz, il Perseus e una antenna elicoidale quadrifilare) siano state create con quello straordinario software di decodifica dei segnali chiamato Wxtoimg, compatibile con il sistema di trasmissione analogico APT e con Wefax satellitare (in uso sui vecchi satelliti GOES e Meteosat, ma non so se ancora si può ricevere qualcosa).
Sulla lista di discussione Perseus circolano le prime richieste e suggerimenti per la realizzazione di downconverter adatti alle frequenze superiori ai 30 MHz. E gli FM DXer sognano un software per Perseus in grado di demodulare anche le informazioni RDS, su modello di un software SDR recente come SoDiRa (in alfa più che in beta, ma sembra molto, molto interessante) e di aggiungere la piena demodulazione Wideband FM e, perché no, direttamente la demodulazione DRM/DRM+. Sempre più bella, la piattaforma Perseus.
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