Sto continuando a sperimentare il programma SnowTape, una efficace consolle per l'ascolto e la registrazione degli stream radiofonici su Mac OS X sviluppata dalla tedesca Vemedio. SnowTape mi ha risolto alcuni problemi di ascolto del formato Windows Media Audio che neppure Flip4Mac - lo standard de facto per l'ascolto di questo tipo di flussi sotto Mac - era riuscito a superare. SnowTape è in grado di riprodurre e registrare (con un limite di 60 minuti nella versione demo di un software a pagamento, disponibile anche sottoforma di app per iPhone) formati MP3, AAC e WMA. Ho chiesto agli sviluppatori ma non è al momento previsto il supporto di Real Audio, un formato in netto declino.
Un inconveniente non marginale di SnowTape a mio parere è il fatto di dover rinunciare all'ascolto di determinati stream (in particolare WMA) all'interno delle finestre del browser. Le ultime versioni di SnowTape includono i plugin da inserire nelle relative cartelle nelle due Library di OS X (root e user) come alternativa ai plugin di Flip4Mac. Questi plugin dirottano gli stream WMA verso SnowTape che si apre automaticamente per riprodurli. Se si ha intenzione di registrare questo flusso è giusto che sia così, ma per un semplice ascolto l'apertura di una ulteriore finestra applicativa, esterna al browser, è un po' macchinosa. Stream come MP3 vengono riprodotti dal browser attraverso i normali plugin di QuickTime.
Una feature interessante di SnowTape è la directory di stazioni che si possono quindi ascoltare indipendentemente dal browser. L'elenco viene gestito direttamente da Vemedio ma gli utenti possono suggerire, tramite una procedura un po' troppo burocratica, i canali che non sono ancora stati inseriti. La procedura prevede come primo passo l'inserimento del nome dell'emittente o del network, o gruppo di più emittenti. Nel secondo caso si possono specificare due o più stazioni riferibili a un unico network. Consultando la directory online i canali preferiti possono essere importati nel database locale del software. Si possono importare anche le stazioni scoperte durante la navigazione e ascoltate al momento (una funzione molto pratica per esplicitare gli indirizzi degli stream).
Un'altra estensione utile ma un po' velleitaria si chiama RadioURL, un servizio di accorciamento di indirizzi Web offerto da Vemedio per facilitare la segnalazione delle Web radio su Twitter e nei messaggi di posta. Per ora solo SnowTape è compatibile e questo significa che per usufruire di RadioURL (per esempio affinché un amico possa ascoltare direttamente il RadioURL ricevuto) bisogna disporre di questo programma. Sono invece molto comode le funzioni di editing audio sulle registrazioni effettuate.
In questa prima release e nei successivi aggiornamenti incrementali si sente la mancanza di funzioni come la registrazione programmata. Ma questa prerogativa arriverà con la versione 2 di SnowTape attesa alla fine di settembre. Oltre alla registrazione "schedulata" il software supporta anche la possibilità di registrare contemporaneamente due o priù stream, un plus che finora avevo trovato solo nell'applicazione RadioShift. Nella preview visibile sul sito si apprende anche che SnowTape2 avrà un editing più esteso e potrà modificare l'audio registrato senza ricodifica (per esempio un flusso AAC+ viene registrato in quel formato e gestito direttamente, fino (se richiesto) alla definitiva trasformazione in MP3 o MP4.
In definitiva SnowTape mi sembra un prodotto molto valido, all'altezza del mio punto di riferimento su Mac OS, il già citato RadioShift. Quest'ultimo ha il vantaggio di poter riprodurre formati audio come Real e del supporto di registrazioni multi-stream. Tutte cose promesse con SnowTape 2. In attesa di capire meglio come funzionerà la seconda generazione (attualmente SnowTape "full" costa 29 dollari). spero di essere stato utlie con questa nuova recensione.
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