Sto ascoltando il podcast della drammatica ultima edizione del Morning Show di KPFA, una stazione locale di Berkeley (94,1 MHz) che dal 1949 trasmette per la Bay Area ed è la prima emittente di un piccolo network interamente finanziato dai suoi ascoltatori e dalle donazioni. In queste ore Arlene Engelhardt, la responsabile della Pacifica Foundation ha deciso il licenziamento in blocco della redazione del Morning Show. La trasmissione, del tutto "non ortodossa" esordiscono i concitati annunciatori, ha ospitato la Engelhardt che ha cercato di spiegare le drammatiche situazioni finanziarie di KPFA. Non eravamo in grado di pagare gli stipendi, ha detto la Engelhardt e abbiamo dovuto decidere i licenziamenti in base all'anzianità del personale. I lavoratori della radio hanno replicato che il contratto non prevede licenziamenti di persone ma solo rimescolamenti di ruoli e che è del tutto insensato decidere di chiudere proprio la trasmissione che assicura il maggior flusso di donazioni.
Il caso del Morning Show di Berkeley, la culla della contestazione degli anni Sessanta, il simbolo della California hippy e alternativa e oggi del nuovo rinascimento tecnologico della Silicon Valley che si trova dall'altra parte della baia (potete vedere Berkeley guardando verso est dal Golden Bridge), è anch'esso un simbolo di un modello mediatico partecipativo che sta versando in una crisi temo irreversibile. E' comunque molto triste perché la funzione svolta da emittenti come KPFA e tutte le altre del network Pacifica è molto importante nelle rispettive comunità. Purtroppo è sempre più difficile riuscire a supportare contenuti di qualità sulla base di economie di scala troppo limitate, un paradosso la cui unica vittima è il fondamentale fabbisogno di buona cronaca, buon giornalismo, buona musica delle comunità locali. Come avviene per Radio Popolare a Milano, è difficile per una stazione finanziata dai suoi ascoltatori sostenere gli inevitabili costi quando questi ascoltatori sono numerosi e soddisfatti, ma non possono o non vogliono pagare, un po' perché la crisi colpisce ovviamente anche loro, un po' perché in fin dei conti la radiofonia di qualità non viene percepita come prioritaria, specie quando bisogna fare un sacrificio per sostenerla.
Per quel che serve faccio i miei auguri ai giornalisti di KPFA e vi suggerisco di ascoltare la trasmissione dal link riportato in calce. I sindacati hanno allestito un sito dove si possono trovare informazioni più approfonditi, incluse le proposte di budget alternativo che non sarebbero state prese in considerazione.
Pacifica Radio Lays off the Entire Staff of KPFA’s Morning ShowThe Program is the Station’s Biggest Fund RaiserBERKELEY - November 9 - Arlene Engelhardt, the Executive Director of Pacifica Radio, yesterday dismissed the entire staff of the KPFA Morning Show and ordered today’s program be taken off the air. The Morning Show is KPFA’s most popular locally produced program—as well as the station’s single biggest source of fund raising revenue.The Morning Show is the only program targeted for cuts by Engelhardt. The layoffs violate the seniority protections in KPFA's union contract and appear to be retaliatory against staff who have been critics of Pacifica. In September, three members of the Pacifica National Board drew up a list of KPFA workers they wanted laid off. The staffers at the Morning Show were on that list.The program’s staff–Aimee Allison, Brian Edwards-Tiekert, Laura Prives, and Esther Manilla–were told that yesterday was their last day on the air, and that starting today, the Morning Show would be replaced by programming from a radio station in Los Angeles. KPFA 94.1 FM is America’s first listener-sponsored radio station.“The Morning Show has the most listeners and raises the most money of any local KPFA program,” says Sasha Lilley, co-host of KPFA’s Against the Grain. “By cutting the Morning Show, Pacifica is virtually guaranteeing that more layoffs will follow, as the station’s fundraising and listenership shrinks.”The layoffs come in spite of a proposal by the union representing KPFA’s paid staff for a “sustainable budget” that, along with making voluntary layoff packages available, would have eliminated the need for all involuntary layoffs of KPFA staff. On Friday, the union filed an Unfair Labor Practices charge with the National Labor Relations Board, accusing Pacifica management of unlawfully failing to negotiate alternatives to layoffs, as required by the station’s union contract. Communications Workers of America Local 9415 charges Pacifica with violating its obligation to bargain in good faith with the union.The Pacifica Radio network is an independent, non-profit organization that operates five radio stations: KPFA in Berkeley, KPFK in Los Angeles, WBAI in New York City, KPFT in Houston, and WPFW in Washington, D.C. In 1999, a struggle between KPFA and Pacifica's National Office became a national and international news story and 10,000 people marched through the streets of Berkeley to save their station.For more information about the labor conflict at KPFA, go to
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