Hidden Radio & BlueTooth Speaker (ITA subtitles) from HiddenRadio on Vimeo.
Ascolto, linguaggi, tecnologie, storia, geopolitica, cultura della radio: emittenti locali, internazionali e pirata • Web radio • radio digitale • streaming music • ham radio • software defined and cognitive radio • radiocomunicazioni • regolamentazione
30 novembre 2011
Hidden Radio: musica e affari duepuntozero
28 novembre 2011
L'emozione musicale di Stereomood vince a Mind the Bridge
Stereomood vince il Premio RCS Digital Publishing e vola tremesi in Silicon Valley con Mind the BridgeMilano, 28 novembre 2011 - È stato assegnato a Stereomood il Premio RCS Digital Publishing, dedicato alla startup più innovativa nel campo dei media e annunciato a inizio mese in occasione del Venture Camp organizzato da Mind theBridge, fondazione californiana che si propone di favorire l’incontro dei migliori talenti imprenditoriali italiani con le opportunità e i capitali della Silicon Valley. Il premio sottolinea l’attenzione di Corriere della Sera.it per la dinamica realtà del mondo internet e la sua volontà di supportare altreesperienze innovative nel mondo digitale.Stereomood, internet-radio emozionale, ha convinto per la sua capacità di trasformare l’esperienza degli utenti digitali e per l’appeal della piattaforma verso potenziali inserzionisti. Stereomood, una delle sette startup finaliste della Mind the Bridge Business Plan Competition 2011, si è aggiudicata il Premio RCS Digital Publishing come più promettente idea innovativa nel campo multimedia. Il premio permetterà al team diStereomood di trascorrere tre mesi di incubazione presso il GYM dellaFondazione californiana (http://www.mtbgym.com) e di usufruire di un mentore dedicato e della copertura delle spese di viaggio e alloggio.Stereomood nasce a Roma per opera di Daniele Novaga(CEO), Eleonora Viviani, Giovanni Ferron (CTO), Maurizio Pratici e Giacomo Melani, intercettando il bisogno degli ascoltatori radiofonici di trovare inmaniera pratica e veloce la musica adatta al proprio stato d’animo. La radio offre una selezione musicale costantemente aggiornata con 50mila brani provenienti dai migliori blog internazionali (Stereogum, Pitchforkmedia, Blogotheque e molti altri) e oltre 80 playlist con una classificazione mood-oriented: ogni traccia è taggata per emozioni e distribuita in mood e activity-based playlist. Grazie a questa nuova modalità di fruizione, Stereomoodconta più di un milione di visitatori unici mensili, 275mila utenti registratie il 75% di visitatori di ritorno.Un mese di attività nella palestra imprenditoriale di One Market (San Francisco) è previsto invece per gli altri finalisti della Mindthe Bridge Competition: Archimedia con ILIKE.TV (Cross-media social network -un nuovo modello di programma televisivo che coinvolge gli spettatori); D-ORBIT (dispositivi per riportare satelliti nell'atmosfera e distruggerli quandosmettono di lavorare, fornendo accesso pulito e sicuro allo spazio); NEXTSTYLER (Piattaforma web che fornisce una vetrina per gli stilisti emergenti unita a unnegozio online che consente una nuova esperienza di acquisto); TIMBUKTU (prima rivista su iPad per bambini che visualizza notizie e storie attraverso rivoluzionari metodi di educazione); VINSWER (Marketplace che consente agli utenti di monetizzare la propria expertise attraverso video chat a pagamento); VIVOCHA (piattaforma multicanale di Online Customer Interaction che propone agli utenti Internet di interagire con un operatore di contact center in tempo reale senza configurazioni o installazioni).
Alan Turing, un film sul genio della criptoanalisi
26 novembre 2011
Le onde corte del Presidente del Consiglio
Ha intenzione di raccontare sessant'anni di sobrietà? Rintracci almeno un attimo di irrequietezza. Anche lei sarà stato adolescente.«Un po' tardivo, per la verità. Non ero precoce da nessun punto di vista. Studiavo, ero appassionato di ciclismo e passavo molte notti ad ascoltare la radio ad onde corte. L'ho fatto per anni».Le serviva per evadere?«No. E' stato utile un po' per conoscere le lingue e molto per capire il mondo. Ascoltavo trasmissioni dall'Australia, dai Paesi dell'Est e dall'Africa. Nel 1958 ho capito da parole in codice che era scoppiata la ribellione in Algeria. Nel 1960 ho sentito in diretta il discorso di insediamento di John Kennedy».
Radio ecologiche: la doccia musicale di H20
25 novembre 2011
Skármeta, l'idillio radiofonico di un futuro scrittore
«Mi infancia fue un largo idilio con la radio y mi primera experiencia con relatos que carecían de todo soporte material. Cuando mi abuela tejía interminables chalecos después del almuerzo, me pedía que me quedara sentado a su lado, mientras ella oía horribles melodramas radiales con música patética y episodios escalofriantes. Se apasionaba de tal manera por esas seriales radiofónicas que se irritaba si alguien le hacía una pregunta o sonaba el teléfono. Y comentaba con furia la torpeza de los protagonistas que no eran tan decididos como ella para actuar. Por ejemplo, recuerdo una serial en que capítulo a capítulo dos bandidos intentaban robar el anillo de diamantes de una mujer aristocrática que valía un millón de dólares. Pero cada vez que estaban a punto de birlarle el anillo de su dedo, algo pasaba: entraba la criada a la habitación, su marido se acercaba a besarla, la mujer cerraba el baño al ducharse. En una ocasión, los bandidos le meten en la sopa una pócima de estupefaciente para hacerla dormir, y cuando la dama cae tendida al suelo, intentan sacarle el anillo. Pero éste estaba tan apretado que al cabo de diez minutos de esfuerzos tienen que huir sin poder llevarse la joya. Mi abuela, que amaba las emociones fuertes, me dijo indignada en español con su acento croata: “¡Qué bandidos más estúpidos! Lo que tienen que hacer es traer hacha, cortar dedo mujer rica y llevarse anillo y dedo.”En el pueblo la electricidad no era muy estable. Y había muchos cortes de energía que impedían que se mantuviera encendida la radio. Mi abuela se indignaba, pues ocurrían a veces en el momento culminante de la acción melodramática. Y entonces me decía: “A ver, Antonio, ¿qué crees tú que está pasando ahora mismo?” Y yo, con muchos gestos y ritmo acezante, le iba contando lo que me imaginaba, por cierto con acciones tan descabelladas como las que le gustaban a ella. Mi abuela asentía y seguía tejiendo, clavando su mirada en el techo como si allí ocurriera la acción que yo le narraba. Y un día sábado en que sí había electricidad y la radio funcionaba con el melodrama a alto volumen, mi abuela la apagó y me dijo: “Antonio, mejor, cuéntame tú.” Yo estimo que ése el momento inaugural de mi vida de escritor profesional: ¡sin soporte de ningún tipo!Como ustedes comprenderán, haber satisfecho las ansias de fantasía de una abuela era una invitación contundente a desembocar en la inestable condición de escritor. La aprobación de la anciana de mis “complementos” dramáticos me resultó más valioso que un PHD en creative writing de Harvard. Ser escritor para un adolescente chileno en esa época no podía ser sino ser un escritor norteamericano. ¡Y en New York! Trepar a la terraza del Empire State Building con una preciosa chica rubia en la mano, como lo había hecho King Kong. Allá en la gran metrópolis del mundo estaba toda la excitación necesaria. Había que volcarse al camino, a vivir on the road, como lo hacían Kerouac y sus poetas beatniks. Siendo yo un escritor que aprendió a amar la literatura sin ningún soporte material – como no fuera la voz humana y acaso el silencio del desierto –, no le temo al tipo de aeropuerto donde aterricen las fantasías. Para mí el problema de la literatura no es el tipo de soporte, sino la falta de lectores. Si hago el elogio del libro de papel con entusiasmo, es porque hasta ahora éste ha sido el vehículo que me ha permitido contactarme con lectores en más de treinta lenguas. Pero también lo han conseguido los filmes hechos sobre mis novelas y hasta las óperas que las han cantado.»
24 novembre 2011
Community Radio UK, 10 milioni di sterline per un rilevante profitto sociale
Radio Monitor 2012, ripartono gli indici radiofonici. O no?
«Il mondo della radiofonia è, come noto, privo di rilevazioni degli indici di ascolto da tempo e, ad oggi, non è ancora avvenuta la relativa riorganizzazione sulla base delle linee guida della Agcom. In tale contesto, Gfk Eurisko realizzerà, nel corso del 2012, una indagine sugli ascolti radiofonici in Italia articolata in una ricerca telefonica Cati con 120.000 interviste e un panel con 10.000 meter. L’indagine telefonica consentirà di rilevare l’ascolto medio giornaliero delle emittenti radiofoniche locali e nazionali che chiederanno di essere rilevate con tale metodo, mentre il panel meter rileverà l’ascolto dei 7-14-28 giorni delle emittenti radiofoniche locali e na- zionali che chiederanno di essere rilevate con i meter.Gfk Eurisko ha illustrato il progetto di tale ri- cerca nel corso di una affollata riunione orga- nizzata da AERANTI-CORALLO nella propria sede di Roma lo scorso 15 novembre.Le imprese radiofoniche locali interessate ad aderire a tale ricerca potranno farlo entro il 25 novembre p.v. (mentre per le radio nazionali tale termine è fissato al 22 novembre).»
La Cina in FM sbarca anche su Roma (100.5 kHz)
«Cari amici - scrive la redazione italiana di Radio Cina Internazionale, se volete ascoltare le informazioni sulla Cina, a partire dal 28 novembre 2011 potrete ascoltare i programmi radiofonici realizzati dallo studio G&E, partner di Radio Cina Internazionale. La frequenza delle trasmissioni 24 ore su 24 sarà FM 100.5 di Roma.» Si estende dunque anche alla capitale il progetto di copertura FM dei programmi di Radio Cina Internazionale, che oggi riguarda Milano con Radio Globale su 101.5 kHz (i cui "retroscena" sono stati svelati questa estate da Millecanali in un articolo di Patrizia Peletti). Si partirà da lunedì 28 novembre e sto cercando di capire chi ha ceduto la frequenza alla nuova stazione. |
21 novembre 2011
SDR "Andrus", la software defined per ascoltare le spie
- Dual Channel diversity mode shortwave receiver
- Receiving Frequency range 500Hz ... 31MHz both channels
- USB Audio Interface, 24bit 192kHz
- 10/100 EThernet interface, with PoE extension possibility
- IF bandwidth through USB audio 192kHz
- IF bandwidth through Ethernet 820kHz
La radiocronaca milanese che sconfina in poesia
«Un mese dopo le elezioni che portano Berlusconi e la destra al potere, il "popolo della sinistra" reagisce allo smarrimento e alla frustrazione celebrando con una grande manifestazione nazionale a Milano l’anniversario della liberazione. Radio Popolare racconta in una gigantesca diretta tutte le fasi dell’avvenimento.»
16 novembre 2011
Il debutto letterario di una radio personality americana
ACE-High, i ponti radio troposferici della Guerra Fredda finiscono su Repubblica
I radioamatori che hanno trasformato l'ex base Nato in un museoUn gruppo di parmigiani dal 2005 hanno in concessione la stazione radio sulla cima del Monte del Giogo, tra Parma e Massa, utilizzata dagli americani durante la Guerra fredda. "Nessuna istituzione ci ha mai dato un soldo per rimettere a nuovo questo posto: è tutto frutto della nostra passionedi ENRICO MINGORIAll'ingresso, inchiodato alle robuste sbarre di metallo della cancellata, c'è un cartello: "Zona pericolosa". Il filo spinato corre minaccioso lungo l'intero perimetro dell'area, una telecamera accesa 24 ore su 24 registra qualsiasi movimento avvenga nei pressi dell'entrata. Già sul ciglio della stradina ripida e sconnessa che porta all'ingresso una scritta avvertiva: "Vietato l'ingresso". Ma disobbedendo si arriva a questo sbarramento in ferro dai tratti sinistri, sul quale si infrange il sentiero asfaltato che porta al cocuzzolo della montagna.Siamo sulla cima del Monte del Giogo, Appennino tosco-emiliano, 1.500 metri sul livello del mare. Regione Toscana, provincia di Massa Carrara, Comune di Comano. Una manciata di chilometri più giù si parla, e si produce, il parmigiano. Parma è ad un'ora di macchina, ma sono pochi, in città, a sapere che la Guerra Fredda è passata anche da questa vetta della Lunigiana, silenziosa solo in apparenza. Dall'altra parte del cancello sorge l'ex base Nato "Livorno", una tra le più importanti stazioni radio dell'Alleanza Atlantica ai tempi della contrapposizione tra i due Blocchi. Dal 1958, per oltre trent'anni, questo complesso da 20mila metri quadrati ha fatto da ponte a comunicazioni chiave sulla sorveglianza dei confini con i Paesi aderenti al Patto di Varsavia. Kennedy, Kruscev, Regan, Gorbaciov: le loro voci, e quelle dei loro generali, sono transitate anche da qui. Poi, un giorno, dall'altra parte dell'Oceano arrivò l'ordine di chiudere il presidio per far spazio ai collegamenti satellitari. Era un gelido mattino dell'inverno 1995, il Muro di Berlino era crollato da più di un lustro e i militari addetti alle apparecchiature radio lasciarono il Giogo per sempre.Da allora sono passati quasi 17 anni, ma le due coppie di antenne paraboloidi da 20 metri di diametro ciascuna sono ancora lì, sulla punta estrema del monte, a guardare da vicino il cielo e rapire gli occhi di chi entra nella base per la prima volta: enormi orecchie dell'Europa filo-americana, simbolo monumentale della civiltà delle telecomunicazioni. Due puntano verso la stazione francese di Nizza, due verso quella romana della Tolfa. C'è anche un traliccio, alto circa 25 metri, con altri due paraboloidi, più piccoli, che comunicavano con il presidio bresciano di Dosso dei Galli. Dalla Norvegia alla Turchia, erano 49 in tutto le stazioni europee rientranti nel Network Nato denominato "Ace High Troposcatter" (basato cioè sulla diffusione di onde elettromagnetiche nella Troposfera).(continua)
The Sun Today, l'attività solare non influisce sui terremoti
First let us pose the science question we wish to answer: do solar flares cause earthquakes? Note that this is more specific than asking ‘is there a relationship between solar activity and earthquakes?’. First of all, solar activity can mean flares, or coronal mass ejections, or bursts of solar wind. Here I will focus only on flares, but do bear in mind that flares and CMEs often occur in tandem. Secondly, we are asking if flares CAUSE earthquakes; not whether a LACK of flares cause earthquakes. If flares do indeed cause earthquakes then we would expect to see a positive correlation between flares occurring and earthquakes occurring. If a lack of flares cause earthquakes, then we would expect a negative (or anti-) correlation.For this experiment I have downloaded data from all known earthquakes from 1980 to the present day. This data is publicly available from the United States Geological Survey website (USGS). Here I must point out that I am not a seismologist – I have merely gathered together the dates and magnitudes of all known earthquakes greater than 4 on the Richter scale from the past 30 years. A list of all the solar flares from the last 30 years is also available from NOAA’s National Geophysical Data Center (NGDC). Below is the plot I made which shows the occurrence rate of both solar flares (in blue) and earthquakes (in red). (Anyone with a basic understanding of Excel, a little curiosity, and a bit of patience, can try this for themselves.) You can see that solar flares come and go with each solar cycle (approximately every 11 years), whereas earthquakes appear to occur continuously, with no obvious pattern.
15 novembre 2011
La radio internazionale targata USA conquista 106 milioni di audience
BBG Broadcasts Reach Record Audiences
(WASHINGTON, D.C.—November 15, 2011) U.S. government funded international broadcasters reached an estimated 187 million people every week in 2011, an increase of 22 million from last year's figure, according to new audience data being made public by the Broadcasting Board of Governors.
“We are pleased that people the world over are responding in unprecedented numbers to our high-quality journalism and active audience engagement,” said BBG Chairman Walter Isaacson. “The ability of our broadcasters to inform, engage and connect audiences through traditional and social media alike lie behind these impressive results and will be essential to driving future audience reach and impact.”
The record numbers, released in the BBG Performance and Accountability Report (PAR), measure the combined audience of the Voice of America (VOA), Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL), Radio and TV Martí, Radio Free Asia (RFA) and the Middle East Broadcasting Networks (Alhurra TV and Radio Sawa). The report details impact on audiences around the globe including people in the world’s most repressive media and political environments.
The BBG’s PAR follows on the heels of BBG’s latest strategic plan, Impact through Innovation and Integration, which sets an over-arching objective of making BBG the world’s leading international news agency working to foster freedom and democracy with the goal of reaching 216 million people weekly by 2016.
This year there were significant audience increases in Afghanistan, where RFE/RL and VOA together reach 75% of adults weekly; in Egypt, where Alhurra TV doubled its weekly audience to 15% in tandem with the Arab Spring; and in Indonesia, where VOA’s aggressive affiliate strategy has boosted weekly audiences to some 38 million adults.
Audiences in many other strategically relevant countries held strong. In Nigeria, VOA retains its position as a news source of record with 23 million weekly listeners. In Burma, VOA and RFA reach 26% and 24% of adults, respectively, amounting to a weekly audience of 10 million.
Audience declines took place notably in Iran, where the government continues aggressive jamming of every BBG transmission platform, including satellite uplink jamming; and Pakistan, where the media market is increasingly fragmented and use of radio is declining.
While radio remains the BBG’s number one media platform, reaching 106 million people per week, television’s growth puts it 97 million people. The Internet audience was approximately 10 million, with the largest online audiences measured in Iraq, Russia, Indonesia, Egypt and Iran.
· Download 2011 Performance and Accountability Report (PDF)
· BBG 2011 Audience Overview (PDF)
· BBG Research Methodology (PDF)
The Broadcasting Board of Governors is an independent federal agency, supervising all U.S. government-supported, civilian international broadcasting, whose mission is inform, engage and connect people around the world in support of freedom and democracy. BBG broadcasts reach an audience of 187 million in more than 100 countries. BBG networks include the Voice of America, Radio Free Europe/Radio Liberty, the Middle East Broadcasting Networks (Alhurra TV and Radio Sawa), Radio Free Asia, and the Office of Cuba Broadcasting (Radio and TV Martí).
Polvere di plasma. La luna e la sua (finora) inspiegabile ionosfera
14 novembre 2011
ITN, sensori e radiocomunicazioni al servizio di un traffico più smart
Parte mercoledì 16 novembre al Lingotto di Torino l'appuntamento con il salone ITN, dedicato come al solito alla telematica veicolare, la gestione intelligente del traffico e l'infotainment. Molti i motivi di interesse nei confronti di tecnologie che si basano su infrastrutture di radiocomunicazione terrestri e satellitare, ma anche su standard e sensori RF per il trasporto "prossimale" di informazioni (vehicle-to-vehicle communication, sistemi di prevenzione degli incidenti e così via). Ecco i due convegni che mi paiono più stimolanti
TELEMATICS AND NAVIGATION
La telematica, la navigazione satellitare, l’infomobilità e i servizi di localizzazione
Una fotografia attuale e aggiornata delle dinamiche di un mercato in rapida e costante evoluzione, sempre più importante nella ripresa e sviluppo del Paese: scenari di mercato, trend, opportunità, investimenti e sistemi di finanziamento all’innovazione, player del mercato, applicazioni e servizi.
Chairman: Michael Sandrock, Chairman, TelematicsPro eV
9:00 Registrazione
9:30 Apertura lavori
9:45
“The implementation of the harmonised interoperable EU-wide eCall in Europe”
Pierpaolo Tona, Project Officer of the European Commission, unit "ICT for Transport" of the Directorate General for Information Society and Media
10:05
“ITS for Connected Mobility”
Rasmus Lindholm, Head of Partnership Services & Communication at ERTICO, ITS Europe
10:25
“L’automotive e i benefici dei servizi globali di connettività gestita M2M – Automotive and managed global M2M connectivity services benefits”
Marco Canesi, Sales & Marketing Manager M2M – Italy, Vodafone
10:55
"Information on Mobility: an End to End Approach"
Antonio Romano, Senior independent advisor in the ICT market
11:15 Coffee break
11:45
“Intelligent Transport Systems - More Mobility and more Traffic Safety” Thomas Kuhn, Senior Manager Advanced Technologies Infotainment & Connectivity, Continental Automotive
12:05
“Have crowd-sourcing and free routing breached the barriers to entry to the navigation fortress” Michael L. Sena, President, Michael L. Sena Consulting
***
Giovedì 17 novembre 2011 ore 14:30 -16:30 sala Forlanini - OVAL
ON-BOARD TELEMATICS AND CAR SENSOR
L'evoluzione delle tecnologie e l'integrazione con le reti di telecomunicazione
La telematica di bordo, i sistemi di navigazione e le comunicazioni digitali senza fili per lo sviluppo di applicazioni automotive di nuova generazione.
L’evoluzione delle tecnologie e l’integrazione con le reti di telecomunicazioni sono fondamentali per il segmento di mercato dell’auto. E la proposta di un veicolo intelligente richiede un’interazione tra diversi player, dai produttori, ai dealer ai network di assistenza.
Panoramica delle tecnologie, applicazioni e opportunità di business: dalle piattaforme telematiche ai sistemi di navigazione e servizi satellitari professionali e consumer, con un focus su test software, interfacce di programmazione, sensori, antenne, terminali, ricetrasmettitori mobili, telecontrollo e accessori.
Chairman: Francesco Lilli, Centro Ricerche Fiat, ATA member
14:30 Apertura dei Lavori
14:45
“Gli strumenti per lo studio delle comunicazioni nelle reti veicolari”
Daniele Brevi, Responsabile del laboratorio Broadband Wireless Access (BWA), Istituto Superiore Mario Boella
15:05
“SafeTRIP: Una piattaforma aperta per servizi ITS su reti ibride satellitari/terrrestri" Sabino Titomanlio, M.B.I. Business development and innovation director Membro del Core Group of the SafeTRIP consortium
15:35
“In Vehicle Infotainment and Open Source”
Luca Fogli, Responsabile Laboratorio Infotainment per l'unità di business Automotive, Intecs
16:05
“Controllo dei movimenti oculari e performances di guida”
Giorgio Guidetti, Direttore dell'U.O.s. di Audio-Vestibologia dell'azienda USL di Modena presso l'Ospedale Ramazzini di Carpi
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Venerdì 18 novembre 2011 ore 9:30 - 13:00 sala Forlanini - OVAL
TELEMATICS AND INFRASTRUCTURES
Programmi telematici e infrastrutturali, strategie territoriali e innovazioni tecnologiche
Telematica, navigazione satellitare e localizzazione, tecnologie chiave di una società mobile e mercato con un notevole potenziale di crescita.
Approfondimento sui progetti per la gestione “intelligente” di territori e di infrastrutture, dalla progettazione di applicazioni che rendono le infrastrutture reattive alle sollecitazioni esterne, a quelle per ottenere informazioni intelligenti dai territori.
Chairman: Elena Comelli, Giornalista
9:00 Registrazione
9:30 Apertura dei Lavori
SALUTO DI BENVENUTO:
9:45 Bartolomeo Giachino, Sottosegretario Ministero Infrastrutture e Trasporti
10:00 Barbara Bonino, Assessore Regionale ai Trasporti, alle Infrastrutture, alla Mobilità e alla Logistica
10:15
“Verso il recepimento della Direttiva ITS in Italia: opportunità e prospettive nazionali”
Rossella Panero, Presidente, TTS Itala
10:30
“Dalle infrastrutture alla banda larga: il sistema camerale per lo sviluppo competitivo del territorio”
Antonello Fontanili, Direttore Uniontrasporti
10:45
“UIRNet: i servizi ed il modello di sviluppo del mercato”
Rodolfo de Dominicis, Presidente e Amministratore Delegato, UIRNet
11:00
“Viabilità 2.0 - L'infomobilità dalla mappa stradale cartacea a Twitter”
Giuseppe Scanni, Direttore Centrale Relazioni Esterne e Rapporti Istituzionali, ANAS
11:15 Coffee break
11:35
“Dai Dati alle App”
Gianluca Di Pasquale, Senior Advisor, Between, Esperto mercato Smart City
11:50
“Traffico: Inizia la rivoluzione!”
Claudio Clausi, Vice President Sales Europe e Middle East, Tom Tom Licensing Business Unit
12:10
“Il Traffic Operation Centre della Regione Piemonte: sfida tecnologica ed organizzativa”
Matteo Antoniola, Sviluppo del Business, 5T
12:25
“Infrastrutture “smart” per città “smart”: la convergenza delle reti al servizio del territorio”
Massimiliano Veltroni, Direttore Business Unit Sicurezza, Selex Elsag e Amministratore Delegato, Selex Service Management
12:40
"Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la mobilità pubblica"
Michele Ieradi, Esperto di ITS applicati alla progettazione e realizzazione di servizi di Infomobilità per il cittadino (Trasporto Pubblico e sostenibile)
11 novembre 2011
Messaggi fluttuanti, la nuova musica di Annie si ispira alla vecchia radio di guerra
10 novembre 2011
AEF, critiche e sforamenti di spesa rischiano di costar care alle onde corte di France Internationale
09 novembre 2011
EeTimes: i radioamatori del XXI secolo guardano anche al passato
Ham radio in the 21st centuryHam radio today differs greatly from that of past years, but it still offers a fascinating way to explore electronics. Here’s a look at how it has changed and what it has to offer both old hands and newcomers alike.Doug Grant, K1DG -- EDN, November 3, 2011The US amateur-licensing process no longer requires knowledge of Morse code—historically, a major impediment for many individuals.The signal-processing capabilities of a sound-card-equipped PC that connects to an HF single-sideband or a VHF FM transceiver have driven the emergence of new modes.Most high-performance HF and VHF transceivers now use digital-signal-processing technology for at least some of the modulation, demodulation, and filtering functions.Ham operators have always been enthusiastic tinkerers, often building their equipment from discarded pieces of consumer electronics they find in their neighborhoods.Ham radio brings new aspects to other hobbies, such as mountaintop hiking and orienteering.Many of today’s experienced engineers got their start in electronics through amateur, or “ham,” radio. (Many theories exist over the origin of the term “ham radio,” but there is no consensus.) Over the years, however, the demands of these engineers’ work, families, and communities took precedence, and many hams lost interest and let their licenses lapse. Meanwhile, with the rise of personal communications and Internet connectivity in homes, many young engineers never needed ham radio as a way to explore electronics. They’ve missed the opportunity that this fascinating hobby presents.(continua)
04 novembre 2011
Dopo 12 anni MediaCorp Singapore spegne il DAB: obsoleto
Digital Audio Broadcasting service to stop transmissionSingapore, 1 November 2011 – MediaCorp will discontinue its Digital Audio Broadcasting (DAB) service with effect from 1 December 2011.MediaCorp launched a DAB service in Singapore in November 1999 and was the first broadcaster in South East Asia to offer digital radio. Back then, DAB was widely seen as the “replacement technology” for FM radio; however, the effectiveness and reach of DAB has diminished over time with advances in technology which has widened the receptivity of radio through online streaming as well as mobile phone apps. Listeners now have a wide range of convenient access to radio alongside the FM services, which continue to provide excellent coverage and listenership in Singapore.Since the launch of the service some 12 years ago, the growth in listenership on MediaCorp’s DAB service has remained stagnant. On the other hand, the rapid growth in the number of listeners through online streaming and phone app MeRadio has shown that these platforms are serving the listeners more effectively than the DAB platform.As a commercial outfit, MediaCorp needs to channel resources where the growth engines are. Having carefully evaluated the viability of the service, the decision has been made to discontinue the service. MediaCorp will re-deploy all its DAB staff to other operations.
La programmazione nazionale di Clear Channel abbatte il mito della radiofonia locale USA
Clear Channel Radio Announces New Brand Management TeamNew Team Will Be Part of Clear Channel’s National Programming PlatformsKelly Doherty Named Director of Imaging for National Programming PlatformsNew York, NY – November 3, 2011 – Clear Channel Radio, the leading media company in America with a greater reach in the U.S. than any radio or television company, today announced 24 appointments to its new Brand Management Team, a part of its new National Programming Platforms; and the appointment of Kelly Doherty as Director of Imaging. All positions are effective immediately.Tom Poleman, recently appointed President of National Programing Platforms leads the division, which focuses on developing on-air and digital programming content as well as live events that will leverage Clear Channel’s 850 stations and websites and iHeartRadio for listeners, advertisers and strategic partners.The new Brand Management Team, which consists of a Brand Manager and Brand Coordinator for each format, will serve as Clear Channel’s in-house format experts. The team will help manage the highly effective Premium Choice Network, which imports and exports programming innovation and excellence from region to region, market to market and station to station providing the highest quality research, talent and programming otherwise unavailable. The team will also be available to consult with select stations and to assist Clear Channel’s Senior Vice Presidents of Programming as needed throughout the country, and will gather and share format-specific content, information and resources throughout the field. Other responsibilities will include the development of format-specific contest opportunities and involvement in research and major marketing initiatives executed within their respective formats. Darren Davis, Senior Vice President and General Manager of National Programming Platforms will lead the Brand Management Team.“The collective expertise of this team is unmatched. I’m excited to have them play a lead role in all facets of leveraging our national on-air, digital and special event content,” said Tom Poleman.“Our Brand Managers are an unprecedented team of the top-performing format experts chosen because of their track record of ratings success, their reputation both inside and outside of Clear Channel and feedback from managers throughout our organization. They will offer a level of expertise, experience and talent to Clear Channel that is unavailable anywhere else.” said Davis.Brand Management Team appointments include:Mainstream AC (Adult Contemporary)Brand Manager: Chris ConleyBrand Coordinator: Rob MillerHot ACBrand Manager: Tony ColesBrand Coordinator: Brian CheckClassic Hits / OldiesBrand Manager: Bill CahillBrand Coordinator: Keith AbramsMainstream CHR (Contemporary Hit Radio)Brand Manager: John IveyBrand Coordinator: Alex TearRhythmic CHRBrand Manager: Cat CollinsBrand Coordinator: Dylan SpragueCountryBrand Manager: Clay HunnicuttBrand Coordinator Country: Doug MontgomeryBrand Coordinator Classic Country: Chad HeritageActive Rock / AltBrand Manager: Brad HardinBrand Coordinator Active: Chris WilliamsBrand Coordinator Alt: Julie PilatClassic RockBrand Manager: Eric WellmanBrand Coordinator: Joe BonadonnaSpanishBrand Manager: Jim LawsonUrban / Urban ACBrand Manager: Doc WynterBrand Coordinator Urban: Kris KelleyBrand Coordinator UAC: Derrick BrownTalkBrand Manager: Darryl ParksBrand Coordinator: Ken CharlesAlso today, Clear Channel named Kelly Doherty (Kelly, Kelly, Kelly) Director of Imaging for the National Programming Platforms. Doherty, previously Imaging Director for KIIS-FM, KYSR FM and Ryan Seacrest programming (AT40/On Air/Entertainment Edge) in Los Angeles, will expand her responsibilities and will oversee Clear Channel’s creative imaging efforts including the representation for national programming, products, promotions such as the new Artist Integration Program and large contest and events including the iHeartRadio Music Festival.