Ho ricevuto dal team milanese di Stereomood - Giovanni Ferron, Daniele Novaga, Maurizio Pratici, Eleonora Viviani e Silvia Pianelli - il comunicato sui (quasi) 12 mesi di attività di questa "web radio emozionale". Stereomood raccoglie i brani monitorando accuratamente decine di blog musicali indipendenti e permette di ascoltarli gratis (acquistandoli su iTunes o Amazon) dopo averli ordinati in base a categorie "emozionali". L'utente registrato ha la possibilità di crearsi proprie librerie in base a criteri più personali o raccogliendo i suggerimenti della community. Ora per esempio sto seguendo l'hit parade per chi si è svegliato da poco (non fate i maligni, non è proprio così). La squadra di programmatori e Web artist, tutti appassionati di musica, si è messa al lavoro nel 2007 e nel marzo dello scorso anno Stereomood ha fatto il suo debutto. A oggi registra 450 mila visitatori di 180 nazioni. Ne avevo già parlato qui su RP ma solo di striscio, grazie a un commento di Andrea B. in calce a un post su un analogo servizio lanciato su Web da R101. Adesso ho l'occasione di offrire questo piccolo approfondimento. Si tratta ovviamente di un canale di fruizione interattivo e sociale. Le playlist cambiano in funzione dei tag assegnati dagli ascoltatori, che possono condividere i loro "mood" attraverso i principali social network. Una bella idea. Italiana, cosa che non guasta mai quando si parla di software.
Stereomood è un servizio web italiano che suggerisce ai suoi utenti cosa ascoltare a seconda del loro mood e delle situazioni in cui sono coinvolti.
Stereomood è un nuovo servizio gratuito di ascolto e condivisione di mp3 online che suggerisce playlist ad hoc basate sulle emozioni o le situazioni che sta vivendo l'ascoltatore.
Stereomood propone un'esperienza di ascolto focalizzata sulle emozioni traducendole immediatamente in musica.
Stereomood annovera al momento più di 20.000 mp3 provenienti dai più disparati e prestigiosi blog internazionali (Stereogum, Pitchforkmedia, la Blogotheque tra gli altri) offrendo musica sempre diversa e aggiornata, in grado di soddisfare una vasta gamma di preferenze.
Un approccio in grado di offrire classificazioni musicali di carattere affettivo complementari a quelle tradizionali (genere, artista e album), ormai non più in grado - da sole - di far fronte alle sterminate discografie disponibili nell'era digitale.
Lanciato il 23 marzo del 2009, Stereomood - grazie al word of mouth - conta ad oggi più di 450.000 visitatori unici provenienti da 180 paesi.
Come usare Stereomood?
Per ascoltare una playlist consona al proprio stato emotivo basta collegarsi al sito internet http://stereomood.com e selezionare un "mood" o una "activity" tra quelle proposte in homepage.
Le playlist - così come i moods e le activities - sono generate a partire dai tag e dalle preferenze degli utenti e cambiano periodicamente a seconda degli ascolti, dell'interazione dei fruitori con l'applicazione e dei nuovi brani disponibili online.
Gli mp3 possono essere caricati sul sito anche dagli utenti - al contempo creatori e fruitori di contenuti - dagli stessi artisti o dalle labels discografiche.
Il servizio è completamente gratuito: chiunque può ascoltare musica anche senza registrarsi. Tuttavia la registrazione offre la possibilità di intervenire attivamente sulle selezioni musicali e una serie di features aggiuntive che vanno dall'interazione con gli altri iscritti alla creazione di playlist personalizzate.
Ciascun utente registrato, infatti, dispone di una propria dashboard da cui può gestire brani preferiti e playlist personali, visualizzare il proprio stato emotivo, esplorare il profilo degli altri members e le reciproche affinità emotive e musicali.
L' integrazione con i più diffusi social network (Facebook, Twitter, Myspace) e con i servizi di e-mail permette di condividere agevolmente le proprie emozioni in musica.
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