14 febbraio 2010

1945, la BBC trasmette lo shabbath da Bergen-Belsen

In un giorno di aprile del 1945 le truppe britanniche entrano nel lager di Bergen-Belsen, dove sessantamila prigionieri ormai stremati sono stati praticamente abbandonati dai loro aguzzini. Il campo è isolato da un cordone sanitario concordato dai tedeschi dopo la resa per evitare il diffondersi del tifo, che dilaga tra i sopravvissuti. Di quella stessa malattia, in quello stesso inferno, era morta poche settimane prima dell'arrivo di quei soldati l'ebrea olandese Anne Frank. Con i militari di Sua Maestà c'è un cronista di guerra della BBC che riprende una cerimonia a dir poco straziante: il rabbino inglese Hartman che all'aria aperta, circondato dai fantasmi di Bergen-Belsen torna a recitare la benedizione dello Shabbath. La radiocronaca del corrispondente Patrick Gordon Walker finisce per essere ritrasmessa da London calling North America, ovviamente sulle onde corte. Quello stesso giorno il tecnico della stazione newyorkese WEVD, Moe Asch, è all'ascolto del programma e lo registra sui suoi dischi in acetato. Mezzo secolo dopo i dischi sarebbero stati ritrovati alla Smithsonian Institution, dallo storico Henry Sapoznik, curatore del Max and Frieda Weinstein Archives of Recorded Sound.
Potete ascoltare anche voi la voce di Walker - e sullo sfondo quella dei fantasmi di Bergen-Belsen. Il brano si trova, insieme a decine e decine di radiodocumentari, sul sito di David Isay, Sound Portraits Productions, predecessore di un ancor più ambizioso progetto di storia orale, StoryCorps, uno straordinario deposito di memorie sonore dell'America multietnica (qui una intervista su StoryCorps trasmessa da KQED). Isay in Sound Portraits ha citato il programma NPR Weekend Edition Saturday. Per delle note approfondite su questo e altri campi di prigionia e sterminio potete fare riferimento a Scrapbookpages.com altri benemerito progetto di storia per immagini e parole Scrapbook tra l'altro è in assoluto uno dei primi siti Web a parlare della Shoah ed è nato nel 1998.
Questa piccola, sconvolgente storia di guerra e persecuzione è stata pubblicata sul blog Pseudo-Intellettualism e ripreso dalla mailing list Shortwave Gold, attentamente sorvegliata da Alessandro Colombo (che me l'ha segnalata).

Nessun commento: