Oltre 20 milioni di fatturato, La musica digitale in Italia è cresciuta in modo significativo in Italia nel 2009 e un grande contributo viene dal successo dei siti che offrono la possibilità di ascoltare musica legale (non si dice molto sulla sostenibilità di questi siti, ma pazienza).
Pubblicato l'ultimo IFPI Digital Music Report 2010, lo trovate qui.
Pubblicato l'ultimo IFPI Digital Music Report 2010, lo trovate qui.
La fotografia del mercato italiano della musica digitale nel 2009, realizzata da Deloitte, mostra tassi di crescita ancora consistenti insieme ad una certa mutazione sia sul fronte dell'offerta come del consumo.
Il fatturato derivante dalla musica digitale nel 2009 ha superato i 20 milioni di euro, contro i 16 dell'anno precedente. Una crescita del 27% trainata in gran parte dal successo del download da internet, cresciuto del 24% e degli album online cresciuti del 32%. Oggi il fatturato degli album in rete ha quasi raggiunto il fatturato realizzato dalle singole hit, segno di una decisa maturazione del mercato digitale e dell'offerta dei maggiori store online. Significative anche le performance nell'area video, dove le vendite di video online sono cresciute del 135% e i video streaming, tra i quali principalmente YouTube, hanno generato circa 2 milioni di euro.
Tra i segnali positivi va evidenziata la crescita complessiva, tra digitale e tradizionale, del segmento singoli che con 8,6 milioni di fatturato ha mostrato una crescita del 10% rispetto al 2008.
In calo il settore mobile, che pur mantenendo un piccolo incremento dell' 1% sull'area del download di brani interi, paga la fine corsa delle suonerie, calate del 43 %. Complessivamente il mobile si attesta a 3,8 milioni di euro contro gli oltre 11 del fatturato derivante dalle vendite dalle piattaforme online.
Anche i dati di Nielsen Soundscan sui volumi confermano il positivo andamento del digitale che con oltre 11 milioni di brani scaricati sulle piattaforme rilevate dalla società hanno mostrato un incremento del 57 %.
(dal sito FIMI, Federazione Industria Musicale Italiana)
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