L'evento del prossimo 11 novembre - annunciato in questi giorni sul blog AIR-Radiorama - per l'inaugurazione del nuovo laboratorio del CSP di Torino nella celebre location collinare di Torre Bert, ristrutturata per l'occasione, promette parecchi motivi di interesse. Le attività del centro informatico promosso dal Politecnico di Torino sono diversificate e spesso orientate ad applicazioni molto avanzate di radiocomunicazione (al centro lavorano diversi esperti radioamatori).
Pochi giorni fa per esempio il CSP ha organizzato un interessante convegno, seguito da una giornata di studi, sulla gestione cognitiva dello spettro e l'uso dei white space, una iniziativa che si basa sulle sperimentazioni che il CSP sta effettuando in questo campo.
Quello inaugurato la prossima settimana è invece un laboratorio dedicato alle ricerche nel campo delle fonti energetiche rinnovabile utilizzate appunto nel campo delle comunicazioni radio. La sede del laboratorio è la stessa che in passato ha ospitato la stazione di tempo e frequenza campione del Galileo Ferraris, l'ormai inattiva IBF. Ma è stato anche il teatro delle controverse avventure radiospaziali della celebre coppia di fratelli Judica Cordiglia.
La giornata celebrativa dell'11 novembre (lo stesso giorno a Torino inizia la convention del CICAP) vedrà anche il lancio di un software che interesserà da vicino a molti lettori di RP. Alberto Perotti presenterà infatti il suo nuovo lavoro in campo software defined radio, un programma open source chiamato DigiRadio basato sul codice di WinRad sviluppato da Alberto Di Bene, I2PHD. DigiRadio avrà sicuramente un grande seguito nella comunità dei DXer che utilizzano le varie piattaforme SDR perché implementa un nuovo algoritmo di demodulazione dell'FM "wide" (la modulazione delle stazioni FM) completo di decodifica delle informazioni RDS. Secondo i primi dettagli forniti da AIR-Radiorama il software consente di impostare la costante RC dei filtri di de-enfasi (50 µS, 75 µS), la banda del segnale convertito in banda base (diversi valori compresi tra 50 kHz e 250 kHz) e la banda del segnale audio (valori tra 3 kHz e 15 kHz).
Nessun commento:
Posta un commento