Si chiude oggi al Politecnico di Torino il convegno NEM, Networked and Electronic Media, Summit 2011, una platea di discussone sul futuro di Internet come piattaforma di distribuzione mediatica. Pur essendo molto focalizzata sulle problematiche di distribuzione di contenuti video, la serie di incontri mi sembra di altissimo livello e mi spiace non aver potuto pianificare la mia partecipazione. Purtroppo ho avuto notizia dell'evento solo ieri, tramite il comunicato STMicro/Fraunhofer sul primo ricevitore software adattativo per il video streaming 3D. Tra i titoli che mi hanno incuriosito nel programma c'è anche "Efficient OFDM-based WLAN-Multicast with Feedback Aggregation and Power Control", Jochen Miroll, Zhao Li, Thorsten Herfet (Intel VCI and Telecommunications Lab, Saarland University), perché le tecniche di multicasting potrebbero essere, se correttamente implementate, un modo per accelerare l'adozione di meccanismi di distribuzione analoghi al broadcast ma in ambito IP. Anche "Personalised Newscasts And Social Networks: A Flexible Integration Model", Luca Vignaroli, Fulvio Negro (RAI), Fabio Cattaneo (Polymedia), Peter Altendorf, Matthias Elser (Institut für Rundfunktechnik GmbH) sembra stimolante. Spero che in qualche modo verranno condivisi i contenuti proposti.
La STMicroelectronics e il Fraunhofer Heinrich Hertz Institute dimostrano il primo ricevitore software adattativo al mondo basato su standard per video streaming 3DUn software che garantisce flussi video senza interruzioni e una visione ottimale attraverso qualunque tipo di dispositivo connessoTorino - La STMicroelectronics, leader globale nei semiconduttori con clienti in tutti i settori applicativi dell’elettronica, e il Fraunhofer Heinrich Hertz Institute (HHI), un istituto di ricerca leader nei sistemi di comunicazione, nei servizi e media digitali, hanno presentato oggi il primo ricevitore video 3D dell'industria basato sul nuovo standard MPEG-DASH per streaming HTTP dinamico e adattativo. Il prototipo completamente funzionante, sviluppato nell'ambito del progetto COAST (Content Aware Searching and Streaming) finanziato dall'Unione Europea, viene dimostrato al Networked and Electronic Media (NEM) Summit di Torino, dal 27 al 29 settembre 2011.Lo streaming HTTP permette di erogare flussi video ad alta qualità, utilizzando connessioni IP, su terminali mobili, decoder digitali (set-top box) e televisori connessi in rete. Pubblicato recentemente dai gruppi 3GPP e MPEG, lo standard Dynamic Adaptive Streaming over HTTP (DASH) ha l'obiettivo di semplificare l'implementazione di servizi di steraming video a banda larga sfruttando diverse infrastrutture di rete e differenti dispositivi finali di visualizzazione, e si propone di sostituire la moltitudine di protocolli proprietari per lo streaming HTTP con un'unica soluzione aperta e standardizzata. DASH definisce formati per la preparazione di contenuti e gli strumenti per adattare i contenuti in modo rapido ed efficiente. Supporta i cosiddetti “trick mode”, audio e sottotitoli multi-lingua, la possibilità di inserire annunci pubblicitari e diverse tecnologie per la gestione dei diritti digitali per la protezione dei contenuti. Inoltre può funzionare con le tecnologie standard di caching e web-server.Il video ricevitore software ST-HHI basato su DASH utilizza algoritmi sofisticati per garantire una erogazione di flussi video senza interruzioni e una visione ottimale grazie alla selezione automatica del bitrate, della risoluzione video e del formato in base alle effettive condizione della rete, alle caratteristiche del dispositivo di visualizzazione e alle preferenze dell'utente. Le variazioni della banda disponibile sono compensate da una variazione automatica del bitrate mentre il formato video viene selezionato automaticamente in base al terminale, in modo che l’utente possa visualizzare lo stesso contenuto 3D anche su dispositivi con schermo 2D standard.In mostra al 2011 NEM Summit, l’ambiente streaming adattativo 3D ST-HHI comprende un video server, un PC collegato a un monitor 3D, e un “thin client” (terminale a basso costo) con display 2D. Il contenuto video 3D viene generato ed erogato su rete IP da un server remoto verso entrambi i terminali, e l'identico flusso video 3D viene adattato automaticamente per la visualizzazione 2D sul “thin client”. Il prototipo implementa la tecnologia DASH in GStreamer, un diffuso ambiente multimediale per PC e piattaforme embedded, che supporta svariati formati media e protocolli di streaming.Amedeo Zuccaro, Direttore, R&S Sistemi di Sicurezza e Multimediali, Gruppo Advanced System Technolgy (AST) della ST, ha commentato: “DASH permette di erogare flussi video in modo semplice ed efficiente – sia on-demand che in diretta - utilizzando l'attuale infrastruttura Internet e verso qualunque dispositivo connesso, senza alcuna particolare precauzione. Grazie alla collaborazione con HHI, siamo il primo produttore di silicio in grado di supportare in modo nativo lo streaming video adattativo basato sullo standard DASH integrato nei nostri dispositivi.”Il dr. ing. Thomas Schierl, repsonsabile del Gruppo Comunicazioni Multimediali del Fraunhofer HHI ha commentato: “La tecnologia video 3D non è più ormai solo una curiosità da laboratorio destinata a nicchie di mercato, ma è disponibile a tutti. Siamo felici di collaborare con la ST per preparare la prossima generazione di dispositivi in grado di offrire contenuti video stereoscopici e multiview”Networked and Electronic Media (NEM) è un'iniziativa industriale europea che concentra l'attenzione sulla convergenza dei media, delle comunicazioni e dell'elettronica di consumo e dell’IT. Il 4° NEM Summit, che si svolge a Torino dal 27 al 29 settembre 2011, riunisce rappresentanti dei media elettronici e in rete provenienti dall'Europa e da tutto il mondo tra cui grandi aziende, PMI e start-up, istituzioni e centri di ricerca, associazioni industriali, gruppi ed enti normativi.
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