Il mondo della trasmissione via radio di informazioni digitali codificate (ed eventualmente criptate) si è evoluto in maniera incredibile in questi anni, malgrado la crescita parallela dell'informazione trasmessa via Internet. Esistono ancora molti casi in cui la comunicazione via radio, terrestre o satellitare che sia, ha un senso e deve avvenire fuori dai normali ambiti, cablati e no, dell'infrastruttura Ip pubblica. Organizzazioni civili e militari continuano a servirsi dei radiomodem anche sulle frequenze delle HF e le modulazioni in gioco si fanno ovviamente sempre più complesse e sofisticate per ottimizzare l'efficienza e il volume di informazione scambiata. Niente a che vedere con i tempi in cui le HF erano la sola alternativa al telex su filo e le modulazioni erano molto rudimentali: allora le telescriventi via radio erano piuttosto comuni e le tipologie di codifica si potevano contare sulle dita di una mano.
Oggi tra sistemi standard e proprietari, la tavolozza delle modulazioni è molto ampia e il lavoro dell'hobbysta che un tempo si serviva di telescriventi elettromeccaniche e solo dopo la seconda metà degli anni settanta di semplici software di demodulazione su microcomputer per dare la caccia alle trasmissioni radiotelex, è diventato molto complesso. Accanto alle codifiche implementate con radio modem hardware dedicati, ci sono soluzioni di classe professionale che utilizzano come front end di acquisizione del segnale la scheda audio dei personal computer, con filtri implementati in DSP, dopo che la radiofrequenza è stata ricevuta con un apparecchio HF (o che effettuano la codifica via software prima di immettere il segnale modulante in un trasmettitore). Ma ci sono software di classe radioamatoriale, alcuni dei quali free e anche alcuni prodotti commerciali di livello intermedio, come il finlandese Skysweeper.
Purtroppo in questo fine settimana è arrivato l'annuncio che il radiomodem DSP di SkySweeper è stato discontinuato a partire dal primo giugno. Di SkySweeper esistono tre versioni, Standard, Standard Plus e Professional e gli utilizzatori di questì'ultima sono preoccupati perché il software è protetto e richiede delle chiavi di attivazione per ogni installazione su nuovi dischi. La comunità di utenti, che comprende radioamatori e monitor, chiede che si trovi una soluzione, magari rilasciando il sorgente del programma in open source. Quel che è certo è che la piccola società finnica che produceva SkySweeper intende focalizzarsi su SkySweep Messenger, una applicazione di posta elettronica via radio in bande HF/VHF/UHF.
Tra le possibili alternative a SkySweeper (che per la verità circola anche tra i siti torrent) ci sono diversi programmi più o meno specializzati in determinate codifiche. E' un peccato perché invece questo programma da solo riusciva a coprire le esigenze di modulazione e demodulazione di moltissime tipologie di sistemi, come fanno le soluzioni DSP - molto più costose - di Hoka Electronics e Wavecom. Inutile fare qui elenchi di applicazioni (trovate ancora molti riferimenti qui a sinistra tra i miei link), ma lasciatemi almeno segnalare Sigmira, un freeware di Stephen Harlow che oltretutto funziona anche da demodulatore SDR e ha un modem FSK (Frequency Shift Keying) configurabile.
Proprio poche ore fa sulla lista di discussione UDXF, dedicata al monitoraggio di segnali utilitari civili e militari, è stata diffusa la notizia relativa a un software russo, Signals Analyzer che consente di analizzare (non in real time ma offline, perché SA si focalizza sullo studio dei segnali non sull'estrazione dell'informazione) le codifiche ricevute via radio, osservarne le caratteristiche temporali e spettrali e decidere a questo punto quale software utilizzare per la demodulazione e la decodifica. Signals Analyzer è un programma per Windows e sembra molto interessante. La versione full costa 89 euro ma sul sito dello sviluppatore si può prelevare una versione ridotta freeware. [Da alcuni iscritti alla lista UDXF sono arrivate critiche, commenti negativi e qualche insinuazione di plagio. Signals Analyzer dicono queste fonti potrebbe essere un clone del software di analisi che accompagnava il decoder software Centurion, di Monteria. Gli autori russi ribattono che semmai era Monteria ad aver rilevato tempo fa il predecessore di Signals Analysis, "SV+" e che oggi il lavoro di sviluppo è stato ripreso e SA è il frutto di una radicale revisione della matematica e degli algoritmi implementati finora. Particolari aggiuntivi verranno d'ora in poi pubblicati sul blog appositamente dedicato a Signals Analysis da un team di matematici che dal suo profilo descrittivo sarebbe una squadra mista, femminile e maschile: Serghey, Alexandra, Olga, Mikhail e Maria.]
Oggi tra sistemi standard e proprietari, la tavolozza delle modulazioni è molto ampia e il lavoro dell'hobbysta che un tempo si serviva di telescriventi elettromeccaniche e solo dopo la seconda metà degli anni settanta di semplici software di demodulazione su microcomputer per dare la caccia alle trasmissioni radiotelex, è diventato molto complesso. Accanto alle codifiche implementate con radio modem hardware dedicati, ci sono soluzioni di classe professionale che utilizzano come front end di acquisizione del segnale la scheda audio dei personal computer, con filtri implementati in DSP, dopo che la radiofrequenza è stata ricevuta con un apparecchio HF (o che effettuano la codifica via software prima di immettere il segnale modulante in un trasmettitore). Ma ci sono software di classe radioamatoriale, alcuni dei quali free e anche alcuni prodotti commerciali di livello intermedio, come il finlandese Skysweeper.
Purtroppo in questo fine settimana è arrivato l'annuncio che il radiomodem DSP di SkySweeper è stato discontinuato a partire dal primo giugno. Di SkySweeper esistono tre versioni, Standard, Standard Plus e Professional e gli utilizzatori di questì'ultima sono preoccupati perché il software è protetto e richiede delle chiavi di attivazione per ogni installazione su nuovi dischi. La comunità di utenti, che comprende radioamatori e monitor, chiede che si trovi una soluzione, magari rilasciando il sorgente del programma in open source. Quel che è certo è che la piccola società finnica che produceva SkySweeper intende focalizzarsi su SkySweep Messenger, una applicazione di posta elettronica via radio in bande HF/VHF/UHF.
Tra le possibili alternative a SkySweeper (che per la verità circola anche tra i siti torrent) ci sono diversi programmi più o meno specializzati in determinate codifiche. E' un peccato perché invece questo programma da solo riusciva a coprire le esigenze di modulazione e demodulazione di moltissime tipologie di sistemi, come fanno le soluzioni DSP - molto più costose - di Hoka Electronics e Wavecom. Inutile fare qui elenchi di applicazioni (trovate ancora molti riferimenti qui a sinistra tra i miei link), ma lasciatemi almeno segnalare Sigmira, un freeware di Stephen Harlow che oltretutto funziona anche da demodulatore SDR e ha un modem FSK (Frequency Shift Keying) configurabile.
Proprio poche ore fa sulla lista di discussione UDXF, dedicata al monitoraggio di segnali utilitari civili e militari, è stata diffusa la notizia relativa a un software russo, Signals Analyzer che consente di analizzare (non in real time ma offline, perché SA si focalizza sullo studio dei segnali non sull'estrazione dell'informazione) le codifiche ricevute via radio, osservarne le caratteristiche temporali e spettrali e decidere a questo punto quale software utilizzare per la demodulazione e la decodifica. Signals Analyzer è un programma per Windows e sembra molto interessante. La versione full costa 89 euro ma sul sito dello sviluppatore si può prelevare una versione ridotta freeware. [Da alcuni iscritti alla lista UDXF sono arrivate critiche, commenti negativi e qualche insinuazione di plagio. Signals Analyzer dicono queste fonti potrebbe essere un clone del software di analisi che accompagnava il decoder software Centurion, di Monteria. Gli autori russi ribattono che semmai era Monteria ad aver rilevato tempo fa il predecessore di Signals Analysis, "SV+" e che oggi il lavoro di sviluppo è stato ripreso e SA è il frutto di una radicale revisione della matematica e degli algoritmi implementati finora. Particolari aggiuntivi verranno d'ora in poi pubblicati sul blog appositamente dedicato a Signals Analysis da un team di matematici che dal suo profilo descrittivo sarebbe una squadra mista, femminile e maschile: Serghey, Alexandra, Olga, Mikhail e Maria.]
Air is full of different mysterious sounds. For some people these sounds mean nothing, while for others it is the whole world of signals. As far as our team is in total passion with analysis of the signals, we want to represent the result of our researchments and efforts within 4 years in the field of the signals analysis - Sygnals Analyzer http://signals.radioscanner.ru/info/item21/.
People send us various signals and ask to identify them. Here goes one of the main goals of Signals Analyzer- that it is to help everyone from professional analysts to amateurs in such not easy task as analysis of the signals.
Why do we catch and record all these signals and records? We want to open a secret what is inside of either, one or another signal. We want to decode it. But can we just record some signals and put them into decoder? Especially, when these signals are unknown, unclear or just strange. No, we can't. Decoders must be informed very well, with which material they are going to work. The signal must be prepared at first. The signal must be defined and identified; the parameters of the signal must be gotten before it can be placed in decoder/demodulator. In other words, the signal must be qualitatively analyzed first of all.
In that way, it is clearly obvious that signals analysis take the very important place in lot's of directions of the radio sphere. SA allows to realize analysis for everyone who wants it. You can't be born as an analyst, but you can become the analyst.
You can check our Signals Analyzer here http://signals.radioscanner.ru/info/item21/. We will be happy if you will tell your opinions,recommendations and etc
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