Tempo fa a Lugano, in occasione di un convegno organizzato dal premio Moebius (una sorta di medaglia europea concessa alle migliori produzioni multimediali), ho ascoltato con interesse l'intervento di Nicoletta Jacobacci sul tema della "cross medialità", la nuova arte di confezionare contenuti e programmi assemblando contributi e linguaggi di mezzi diversi. Nicoletta è la responsabile della divisione Interactive TV dell'EBU e nel suo lavoro ha quotidianamente a che fare con le iniziative dei vari broadcaster europei federati nell'organismo ginevrino. Uno degli esempi presentati a Lugano mi aveva molto divertito e oggi su Medianetwork ho visto che il "programma", intitolato Serious Request, è tornato alla ribalta in questi giorni, nella città olandese di Breda, dopo aver toccato negli anni passati Utrecht e Den Haag.
L'idea di Serious Request non è originalissima, si tratta dopotutto di un semplice radiothon, una maratona radiofonica per raccogliere fondi destinati a varie iniziative benefiche (il progetto vede anche la partecipazione della Croce Rossa olandese). A renderlo così particolare è la capacità di mescolare la trasmissione via radio con gli interventi sulla televisione, sui giornali e, naturalmente, su Internet. Per sei giorni di fila, tre DJ del canale radiofonico 3FM - la stazione di musica pop che secondo Wikipedia venne creata a metà anni sessanta come terzo canale radiofonico per contrastare la popolarità dell'emittente offshore Radio Veronica - si chiudono all'interno di uno studio con le pareti di vetro al centro di una città importante e trasmettono ininterrottamente, a turno, senza toccare cibo. A Serious Request la regola è una sola: si fa radio senza mangiare niente. Per tutte queste ore Giel Beelen, Coen Swijnenberg e Paul Rabbering non faranno altro che trasmettere, interagire col pubblico in tutti i modi e raccogliere le offerte della gente. I donatori vengono ricompensati con una dedica sui brani musicali.
La prima edizione di Serious Request (da allora lo slogan di 3FM è Serious Radio) è andata on air nel 2004 e il concetto è stato ripreso anche in Svezia con Musikhjälpen, coinvolgendo come succede per il nostro Telethon la televisione e la radio pubblica. Musikhjälpen si è appena concluso con una raccolta di quasi 230 milioni di euro, non male per una nazione con pochi abitanti come la Svezia. A quanto dice Medianetwork il governo olandese si è impegnato a devolvere 2,5 milioni di euro se i tre DJ di 3FM riusciranno a raccogliere la stessa somma nei sei giorni della loro maratona. Mantenendo il loro impegno a digiunare per tutto questo tempo. Al link poco sopra potete seguire la diretta audio, mentre qui c'è il photostream di 3FM su Flickr.
L'idea di Serious Request non è originalissima, si tratta dopotutto di un semplice radiothon, una maratona radiofonica per raccogliere fondi destinati a varie iniziative benefiche (il progetto vede anche la partecipazione della Croce Rossa olandese). A renderlo così particolare è la capacità di mescolare la trasmissione via radio con gli interventi sulla televisione, sui giornali e, naturalmente, su Internet. Per sei giorni di fila, tre DJ del canale radiofonico 3FM - la stazione di musica pop che secondo Wikipedia venne creata a metà anni sessanta come terzo canale radiofonico per contrastare la popolarità dell'emittente offshore Radio Veronica - si chiudono all'interno di uno studio con le pareti di vetro al centro di una città importante e trasmettono ininterrottamente, a turno, senza toccare cibo. A Serious Request la regola è una sola: si fa radio senza mangiare niente. Per tutte queste ore Giel Beelen, Coen Swijnenberg e Paul Rabbering non faranno altro che trasmettere, interagire col pubblico in tutti i modi e raccogliere le offerte della gente. I donatori vengono ricompensati con una dedica sui brani musicali.
La prima edizione di Serious Request (da allora lo slogan di 3FM è Serious Radio) è andata on air nel 2004 e il concetto è stato ripreso anche in Svezia con Musikhjälpen, coinvolgendo come succede per il nostro Telethon la televisione e la radio pubblica. Musikhjälpen si è appena concluso con una raccolta di quasi 230 milioni di euro, non male per una nazione con pochi abitanti come la Svezia. A quanto dice Medianetwork il governo olandese si è impegnato a devolvere 2,5 milioni di euro se i tre DJ di 3FM riusciranno a raccogliere la stessa somma nei sei giorni della loro maratona. Mantenendo il loro impegno a digiunare per tutto questo tempo. Al link poco sopra potete seguire la diretta audio, mentre qui c'è il photostream di 3FM su Flickr.
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