21 novembre 2008

Papazulu, una number station sul computer

L'altro giorno tra i messaggi di UDXF, la lista di distribuzione del gruppo di appassionati di monitoraggio di stazioni militari e civili "non broadcast" che ha preso il posto di WUN Club, Flavio Cardone (nome italiano, ma indirizzo di mail polacco) ha menzionato un programma software Unix molto interessante. Si chiama Papazulu e serve per creare "one time pad" e codificare/decodificare messaggi cifrati nel tipico formato di gruppi di cinque lettere utilizzato dalle famose number stations spionistiche sulle onde corte. Grazie a un file di brevi spezzoni audio preimpostati, Papazulu riesce persino a confezionare un file audio perfettamente somigliante alle sfilze di lettere che possiamo ascoltare dalle "stazioni dei numeri".
Un one time pad è un cifrario generato in modo casuale (lo si può fare sul computer con algoritmi pseudocasuali, non è pero una casualità irresistibile) che serve per codificare un messaggio in chiaro per sostituzione alfabetica in funzione di una specifica chiave. Le teorie di Claude Shannon dimostrano che un one time pad effettivamente casuale è la base di una crittografia perfetta, inviolabile a tutti gli effetti.
Per scaricare il software andate su questo indirizzo di SourceForge. Ovviamente bisogna avere accesso a una macchina Linux/Unix. Flavio racconta nei suoi messaggi di esseri occupato anche di critpanalisi e di essere socio della International Association for Cryptologic Research, si deve quindi supporre che sappia il fatto suo. Sul mio Mac non ho avuto difficoltà a eseguire Papazulu. Ecco per esempio il pad di mille caratteri associato alla videata del programma catturata dal Terminal di Mac OS:


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