Improvvisa svolta sul fronte di una soluzione SDR per Windows che nel giro di pochi mesi ha acquistato una grandissima notorietà anche per merito della felice implementazione di algoritmi di demodulazione della FM Wide, attesissima dagli appassionati di ascolto a lunga distanza in FM desiderosi di sperimentare l'SDR. La loro comunità è rimasta addirittura deliziata quando WRplus, il programma che Sandro Sfregola ha ricavato dal codice WinRad di Alberto di Bene ha integrato anche gli algoritmi di estrazione delle informazioni RDS.
La novità di queste ultime ore è l'annuncio che WRPlus diventerà un prodotto commerciale, attraverso una società che ha acquisito i diritti sul software e sotto la supervisione del suo creatore. La versione free WRplus 1.04, l'ultima disponibile, era comunque destinata a scadere il 31 marzo. Ora Sfregola annuncia ufficialmente che non ci saranno nuove versioni free.
Negli stessi circoli che avevano manifestato un incondizionato entusiasmo nei confronti del clone maggiorato di WinRad, si sono affrettati a condannare la scelta della commercializzazione e invitano a rivolgersi a un altro clone di WinRad, il tedesco HDSDR. Pur rispettando certe posizioni e apprezzando molto il concetto di software open source e free, non penso che ci siano molti motivi di scandalo quando uno sviluppatore decide di voler guadagnare qualcosa dal proprio lavoro. Se WRplus funziona bene, non capisco per quale ragione non dovrei investire qualche decina di euro nel suo acquisto. Auguri a Sandro Sfregola e alla sua nuova impresa commerciale. Era ora che questo lungo periodo di sperimentazione, che ha visto protagonisti i programmatori italiani, desse luogo a una vera forma di industrializzazione.
3 commenti:
Non ho nulla contro chi cerca di guadanare dal proprio lavoro....,
ma questa scelta dell'autore non trova la mia comprensione , considerando che il suo lavoro è nato , utilizzando i file sorgenti messi a disposizione free dall'autore di Winrad....
Umberto
Personalmente sono convinto della validità dei modelli open, ma lo stesso Di Bene, nel rilasciare il sorgente del suo software ha dichiarato:
"The source code of Winrad is released as public source, for whatever use, even commercial."
Si può discutere su uno stile di rilascio di un programma free a validità temporale limitata, per seguire subito dopo con una versione commerciale. Ma non c'è niente di sbagliato, neppure in ambito open nel creare un prodotto commerciale a partire dal codice sorgente aperto. Semmai ci aspetterebbe che anche il nuovo codice sorgente continuasse a esserlo, aperto. Ma neppure questo viene esplicitamente richiesto da parte di Alberto Di Bene, che non ricorre a licenze di tipo GPL.
Non condivido la scelta di realizzare un software commerciale sfruttando "in modo per lo meno elusivo" il lavoro di altre persone non remunerandole. WRPlus è un codice derivato da opere di inteletto sviluppate a titolo gratuito (ovviamente non si tratta solo di essere partiti dal codice di winrad, all'interno di wrplus vi è anche altro codice derivato). La cosa più corretta ritengo sia sottoporre l'eseguibile ad un esame di controllo per violazione di licenza pubblica.
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