Mercoledì 2 dicembre la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI presieduta da Sergio Zavoli ha incontrato i direttori di Radio 3 e Radio 2 Marino Sinibaldi e Flavio Mucciante. Radio Radicale pubblica l'audio dell'intera sessione, ancora disponibile per tre settimane all'indirizzo http://www.radioradicale.it/scheda/292288 (io a ogni buon conto ho salvato il file qui su Mediafire. perché il sito di Radio Radicale oggi, mentre sta andando in onda il processo con la testimonianza di Spatuzza, è molto discontinuo).
Un'audizione lunga, con diverse domande da parte dei commissari (incredibilmente era presente un solo rappresentante della maggioranza, l'on. Mazzuca, come dimostra la minuta sul sito della Camera) e con risposte molto puntuali dei due direttori. Vi consiglio di ascoltarla con attenzione, se potete perché emergono, a mio parere, due figure di professionisti della radio di livello molto alto, con un progetto in testa e la capacità di eseguirlo.
In queste settimane al direttore di Radio 2 sono state contestate decisioni come la soppressione dello spazio culturale divulgativo di Alle 8 della sera e di altri programmi non culturali. Mucciante ha risposto puntualmente, affermando di aver ricevuto un mandato preciso da parte dell'azienda: quello di evitare sovrapposizioni con le altre reti. Il "close up" della risposta di Mucciante lo trovate, scaricando tutto il file verso il minuto 1:39:00. Il direttore di Radio 2 dice di aver concordato con Marino Sinibaldi un possibile spostamento di un programma di storia come Alle 8 della sera su Radio 3. E' possibile, visto che Sinibaldi stesso ha in mente di rinnovare l'offerta del canale tematico culturale attraverso nuovi flussi disponibili su Web, che i nuovi contenitori possano accogliere la trasmissione e che le modalità asincrone del podcasting consentano a tutti noi di costruirsi su misura una radio culturale ancora più ricca. Questo presuppone probabilmente un forte rilancio sul piano infrastrutturale, perché diciamo la verità: in questo momento lo stream della diretta di Radio Rai su Internet non è granché con la sua vecchia codifica Real e una banda forse insufficiente a supportare una ampia offerta Web only.
I segnali però sono molto positivi, la direzione ispira molta fiducia.
Un'audizione lunga, con diverse domande da parte dei commissari (incredibilmente era presente un solo rappresentante della maggioranza, l'on. Mazzuca, come dimostra la minuta sul sito della Camera) e con risposte molto puntuali dei due direttori. Vi consiglio di ascoltarla con attenzione, se potete perché emergono, a mio parere, due figure di professionisti della radio di livello molto alto, con un progetto in testa e la capacità di eseguirlo.
In queste settimane al direttore di Radio 2 sono state contestate decisioni come la soppressione dello spazio culturale divulgativo di Alle 8 della sera e di altri programmi non culturali. Mucciante ha risposto puntualmente, affermando di aver ricevuto un mandato preciso da parte dell'azienda: quello di evitare sovrapposizioni con le altre reti. Il "close up" della risposta di Mucciante lo trovate, scaricando tutto il file verso il minuto 1:39:00. Il direttore di Radio 2 dice di aver concordato con Marino Sinibaldi un possibile spostamento di un programma di storia come Alle 8 della sera su Radio 3. E' possibile, visto che Sinibaldi stesso ha in mente di rinnovare l'offerta del canale tematico culturale attraverso nuovi flussi disponibili su Web, che i nuovi contenitori possano accogliere la trasmissione e che le modalità asincrone del podcasting consentano a tutti noi di costruirsi su misura una radio culturale ancora più ricca. Questo presuppone probabilmente un forte rilancio sul piano infrastrutturale, perché diciamo la verità: in questo momento lo stream della diretta di Radio Rai su Internet non è granché con la sua vecchia codifica Real e una banda forse insufficiente a supportare una ampia offerta Web only.
I segnali però sono molto positivi, la direzione ispira molta fiducia.
2 commenti:
Non mi sembra proprio che i programmi che Mucciante ha tagliato siano sovrapposti ad altri, anzi, Condor, l'altrolato (un po' meno Sumo, che comunque è molto ben fatto) sono molto originali. Probabilmente troppo per un'emittente che va' normalizzata e resa brutta copia di una televisione stupida e rincretinente
Mi sembra un ottimo argomento da discutere su Radiopassioni, il forum. Perché non iscriversi?
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