20 dicembre 2009

Ora alle FM "low power" manca solo l'ok del Senato USA

La Camera americana ha "passato" qualche giorno fa il 16 dicembre - rimandandola al Senato che l'aveva già approvata nella prima bozza nelle sue Commissioni - la proposta di legge H.R. 1147 a favore delle Low Power FM, stazioni FM a bassissima potenza e a carattere comunitario. Se approvata definitivamente anche in Senato e dopo la firma del presidente Obama, le LPFM torneranno per così dire a "respirare" e cadranno i vincoli di spettro che hanno tenute bloccate moltissime richieste alla FCC.
Le radio FM a bassa potenza godono di un regime di autorizzazione più rilassato rispetto alle stazioni "Full Power" e soprattutto costano molto meno, in termini di equipaggiamento e bolletta elettrica. E' sufficiente una somma tra i 2 e i 5 mila dollari per far partire una stazione. Questa tipologia di stazioni era stata approvata nel 2000, ma subito dopo una legge fatta passare un po' surrettiziamente dalle associazioni dei grandi broadcaster, impose un limite "spaziale" per cui una LPFM non poteva operare a meno di 600 kHz di distanza da una Full Power per non "creare interferenze". Una classica istanza di lupi disturbati da agnelli.
Nel 2003 un celebre rapporto commissionato dalla FCC, il rapporto MITRE, dal nome di un laboratorio no-profit che si occupa di test e valutazioni nell'ambito di progetti a finanziamento federale e militare (MITRE, nata nel 1958 ebbe un ruolo in ARPAnet e in Tymnet, le radici di Internet) concluse che il rischio non c'era, le LPFM avrebbero potuto trasmettere anche senza tutti questi limiti.
Dal rapporto MITRE sono trascorsi sei anni. Solo nel 2009 si è ricostituito un clima favorevole a una revisione delle regole che nel 2000 avevano in pratica imbavagliato sul nascere le piccole stazioni locali che scuole, istituzioni, ospedali, associazioni e comunità varie potrebbero costituire. Presentata in Commissione Commercio Industria nel febbraio di quest'anno, la legge ha subito una accelerazione a settembre e ora ha conquistato, per "voice vote", in pratica per alzata di mano, l'accesso all'ultimo passo prima della definitiva entrata in vigore. Restano perplessi i grandi broadcaster e tutti coloro che preferirebbero utilizzare lo spettro FM per attivare ripetitori che allarghino il bacino di ascolto, specialmente delle stazioni in onde medie. Tra gli oppositori del progetto c'erano anche il NAB e NPR, che tuttavia non si sono più opposti al passaggio del testo alla Camera.
Per gli attivisti, il Local Radio Act H.R. 1147 - una iniziativa politicamente bi-partizan - è soprattutto un modo per "dar voce a chi non ha voce" e favorire, per esempio, i giovani musicisti. In lista d'attesa, secondo l'associazione FreePress, che appoggia la nuova legge, ci sono migliaia di piccole stazioni che potrebbero finalmente iniziare a trasmettere., dopo le 800 autorizzate in passato. Quello che segue è il comunicato di FreePress, per un riassunto molto dettagliato ho trovato questo post sul blog MediaIsland.

Date: December 17, 2009

WASHINGTON -- The U.S. House of Representatives voted on Wednesday to open the airwaves to hundreds of new Low Power FM radio stations across America. The Local Community Radio Act (HR 1147), introduced by Reps. Mike Doyle (D-Penn.) and Lee Terry (R-Neb.) and supported by more than 80 co-sponsors in the House, now awaits a vote by the full Senate.
Candace Clement, program coordinator at Free Press, made the following statement:
"Today’s House victory is an important step in the decade-long fight to build and diversify local radio. This legislation is about amplifying local voices and expanding a bottom-up, people-powered medium to counteract rampant media consolidation. Low Power FM stations provide new opportunities for independent and diverse voices on the airwaves and outlets for truly local information and perspectives.
"We commend Representatives Doyle and Terry for their hard work and leadership on this issue, as well as the Prometheus Radio Project and LPFM advocates across the country who have built a movement to bring better local radio to the American people. We look forward to Senate passage of this important legislation and to President Obama signing this bill into law."




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