Una corrispondenza dal Times of India di ieri sui ribelli attivi nella Provincia Nord Occidentale di Frontiera (NWFP) del Pakistan, spiega molto bene perché i militari occidentali non riusciranno mai a districarsi da quel serbatoio di problemi insolubili rappresentato dalla regione che va dall'Irak all'Afghanistan. L'esercito pakistano ha dispiegato migliaia di uomini nella valle dello Swat della NWFP senza riuscire ad aver ragione delle attività di guerriglia promosse dal Maulana Fazlullah, altrimenti noto come "Mullah Radio", il religioso 32enne che incita le folle dalle frequenze di una radio FM pirata. E non è il solo. Nella contigua provincia FATA (le aree tribali ad amministrazione federale) le tribù hanno sparato in aria per mezz'ora per salutare la ripresa delle trasmissioni di un altro DJ del fondamentalismo islamico, il Mufti Munir Shakir, che 20 mesi prima era stato costretto a staccare il microfono.
Su Shakir ho trovato notizie interessanti su un blog, Western Resistance , che mi pare molto ben informato ma che non saprei collocare con precisione. I toni e la chiarezza sono quelli del think tank teo-con e fortemente antiislamico. Entità ormai abbastanza diffuse su Internet, dove però uno non sa mai dire quando dietro a un sito Web si celano i nazisti dell'Illinois. Nell'agosto del 2006 Western Resistance riportava la notizia dell'ultimatum che il governo di Musharraf aveva imposto a una milizia del nordovest, la "Lashkar Islami" (Esercito dell'Islam). Il Mufti Shakir esorta gli ascoltatori delle sue trasmissioni alla resistenza attraverso questo gruppo armato. Sospendiamo momentaneamente il giudizio su questa fonte e proviamo a seguire il filo di Western Resistance perché anche qui l'aspetto delle frequenze FM pirata ha la sua importanza:
Leggete l'articolo e chiedetevi ritengo possibile che Musharraf e Bush abbiano qualche chance di successo contro il Mullah Radio, simpatico manipolatore che secondo "Tazeen", collaboratore del sito di discussione indo-pakistano Chowk, avrebbe emesso una fatwa - via radio ovviamente - minacciando lo scioglimento del matrimonio nei casi in cui la moglie non riesca a convincere il marito a farsi crescere la barba.
Su Shakir ho trovato notizie interessanti su un blog, Western Resistance , che mi pare molto ben informato ma che non saprei collocare con precisione. I toni e la chiarezza sono quelli del think tank teo-con e fortemente antiislamico. Entità ormai abbastanza diffuse su Internet, dove però uno non sa mai dire quando dietro a un sito Web si celano i nazisti dell'Illinois. Nell'agosto del 2006 Western Resistance riportava la notizia dell'ultimatum che il governo di Musharraf aveva imposto a una milizia del nordovest, la "Lashkar Islami" (Esercito dell'Islam). Il Mufti Shakir esorta gli ascoltatori delle sue trasmissioni alla resistenza attraverso questo gruppo armato. Sospendiamo momentaneamente il giudizio su questa fonte e proviamo a seguire il filo di Western Resistance perché anche qui l'aspetto delle frequenze FM pirata ha la sua importanza:
So who are the Lashkar Islami?Secondo alcuni osservatori sarebbero un centinaio le stazioni illegali nella stretta regione tra la NWFP e il confine con l'Afghanistan. L'esercito del Pakistan dice che il Mullah Radio può contare su una forza personale (una "banda di criminali" è la definizione ufficiale) di 400 uomini, lo Shaheen Commando, ma attraverso la radio avrebbe conquistato un forte seguito in una sessantina di villaggi dell'area, dettando legge in aperto antagonismo con le locali autorità.
We first reported on this group on March 29, when fighting between two rival clerics led to bloodshed and virtual war in Bara in the Khyber Agency, fourteen miles west of Peshawar, which saw 24 people killed and women and children taken hostage. The two clerics had been ordered on February 16 by a jirga to cease making radio broadcasts, but had ignored the decree of the council.
Both Mufti Munir Shakir and Pir Saifur Rehman were putting out radio broadcasts on FM transmitters, each denigrating the other's religious beliefs. The war of words on the airwaves became explosive.
Pir Saifur Rehman follows the sect of Barelvi Islam, which encourages music, sees Mohammed as a figure of semi-divine status, a personage of light, whereas Mufti Munir Shakir follows the puritanical Deobandi form of hardline Sunni Islam. Most of the Taliban regime leaders in Afghanistan were educated at the Deobandi madrassa of Haqqania, including Mullah Omar. Haqqania is in Khyber Agency.
The two broadcasting sheikhs had been warring on the airwaves since December 2005. While Pir Saiur Rehman wittered on about the ever-present spiritual manifestations of Mohammed, Mufti Munir Shakir used his broadcasts to encourage people to join the Lashkar-i-Islami. And with the two opposing views becoming more polarised, the violence of March erupted quite naturally. On March 25, 19 followers of Pir Saifur Rehman were killed, with 16 of these being Afghan nationals.
Leggete l'articolo e chiedetevi ritengo possibile che Musharraf e Bush abbiano qualche chance di successo contro il Mullah Radio, simpatico manipolatore che secondo "Tazeen", collaboratore del sito di discussione indo-pakistano Chowk, avrebbe emesso una fatwa - via radio ovviamente - minacciando lo scioglimento del matrimonio nei casi in cui la moglie non riesca a convincere il marito a farsi crescere la barba.
Pak tribals use FM radio to spread unrest
ISLAMABAD: Radical clerics in northwestern Pakistan, including the restive tribal belt, are increasingly turning to the airwaves to drum up support, broadcasting speeches against authorities and issuing edicts on illegal FM radio stations.
The Pakistan army has deployed thousands of troops in the Swat valley of the North West Frontier Province (NWFP) to counter the activities of Maulana Fazlullah, a maverick 32-year-old cleric nicknamed "Mullah Radio" and "FM Maulana" for his fiery broadcasts.
In the Khyber Agency in the Federally Administered Tribal Areas bordering Afghanistan, local tribesmen fired their guns in the air for half an hour when Mufti Munir Shakir, another controversial cleric, resumed his illegal broadcasts earlier this week after a gap of nearly 20 months.
Groups of villagers often gather around small portable radios to hear the broadcasts by the clerics, which usually comprise readings from the Koran and fiery sermons opposing the government and the US-led war in Afghanistan and Iraq.
Shakir and his rival, Pir Saifur Rehman — who fell out over the observance of certain religious rivals — established illegal FM stations in the Khyber Agency and engaged in a propaganda campaign against each other.
They were both expelled from the Bara area by a jirga or council of tribal elders in February last year following clashes between their armed followers. Shakir was arrested by security agencies at Karachi airport in May 2006 while trying to leave Pakistan and was released in August this year. When he decided to resume his broadcasts from an undisclosed location last week, Shakir's followers made announcements about the timing and frequency for his radio programmes, which were heard even in Peshawar district.
Experts say there could be over 100 illegal FM stations in the tribal areas, strategically located between the NWFP and the Pakistan-Afghanistan border. Though the army terms Fazlullah and his 400-strong Shaheen Commando Force as a "band of criminals", the cleric has a strong following in at least 59 villages where he has openly challenged the writ of the local administration.
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