Radio, ringraziando il cielo

Il supplemento domenicale del Sole 24 ore apre oggi con un estratto da Città di sale (Mudun-al-milh), di Abdelrahman Munif, in libreria da martedì prossimo per Baldini Castoldi Dalai Editore. Nella sua opera in cinque parti, pubblicata nel 1984 e ancora bandita in molte nazioni del Medio Oriente, Munif racconta di un immaginario emirato del Golfo alle prese, negli anni Trenta, con la colonizzazione tecnologica degli americani alla ricerca di petrolio. L'autore descrive le reazioni meravigliate e la difficoltà di adattamento di fronte a invenzioni "prodigiose" come l'automobile o la radio. Il Domenicale, che intitola appunto "E Allah accese la radio", pubblica le pagine in cui Hàsan Radài, all'interno di una tenda nel deserto, mostra al suo Emiro come funziona la misteriosa scatola parlante, sintonizzandola su "Radio Orient". E l'Emiro ringrazia l'Altissimo, "che ha insegnato all'uomo ciò che non sapeva."
Sul sito del quotidiano si possono leggere altri due estratti dell'opera, ma per leggere dello stupore dell'Emiro dovrete comprare il giornale o meglio ancora il libro.