22 settembre 2006

Impercettibilmente superiore

La breve che segue, estratta dal magazine online FMQB, focalizzato sull'industria radiofonica americana, è davvero mitica. Ve la traduco perché c'è da farsi quattro risate (per non piangere):

Ancora confusione nel pubblico in merito a Hd Radio

Una nuova indagine condotta da Mark Kassof & C. rivela che il 5% degli adulti nella fascia da 18 a 64 anni è convinto di ricevere i segnali del sistema Hd Radio [per gli amici IBOC] da almeno una delle stazioni FM ascoltate, senza però aver mai effettivamente acquistato un ricevitore Hd Radio. Tra coloro che dichiarano di ricevere la radio digitale ma non hanno mai acquistato un ricevitore compatibile, il 46% afferma che la qualità del segnale "è all'incirca uguale" a quella di una normale stazione FM, mentre il 12% sostiene che "è molto superiore" rispetto all'FM analogica.
La spiegazione, secondo Mark Kassof è che "le stesse stazioni contribuiscono a confondere le idee della gente quando annunciano di 'trasmettere in HD' senza mai spiegare che cosa questa tecnologia può offrire e che cosa serve per riceverla correttamente. Di conseguenza, alcuni si convincono di ricevere una trasmissione digitale."
Allo stesso tempo, l'uno percento dei partecipanti all'indagine di mercato dice di aver già acquistato una radio HD e in due casi su tre la qualità viene definita "di gran lunga superiore" all'FM. I risultati si basano su 752 interviste telefoniche effettuate tra il 13 e il 17 settembre negli Usa.


Diffusa sulla lista di discussione ABDX, la notiziola ha suscitato ilarità e frustrazione. Una percentuale piccola ma consistente di persone è perfettamente convinta che visto che la loro stazione radio preferita trasmette in HD, il suono è molto migliorato. Anche sulla solita radio della cucina. Fantastico. Uno degli iscritti alla lista commenta: benissimo, facciamo in modo che TUTTE le stazioni annuncino di trasmettere in digitale, decretiamo il completo successo della tecnologia e chiudiamo il caso. E' un'idea, Ibiquity ci sta pensando. Altri fanno notare che se davvero l'un percento del campione dichiara di aver acquistato una radio digitale IBOC, in questo momento negli USA sarebbero in funzione circa due milioni di apparecchi. La discrepanza, spiegano altri, si spiega con tutta probabilità con una più elastica interpretazione del termine "Hd Radio". Visto che pochissimi, del grande pubblico, sanno di che si tratta, è possibile che chi si è dichiarato acquirente di una radio digitale si riferisca in realtà a uno dei due sistemi di radio digitale satellitare.
Comunque sia, non ci siamo. Proprio non ci siamo.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Chiamiamolo placebo digitale e via.

Andrea Lawendel ha detto...

Possiamo anche dire che in dosi omeopatiche la radio digitale fa bene (o che non fa male). Andrea Russo mi scrive:

Non mi sono meravigliato molto di leggere il tuo articolo. Diversi mesi fa una rete fm nazionale che ascolto ogni tanto, se non ricordo male era RTL 102.5, metteva in risalto [il fatto] di essere in digitale senza specificare altro.
Io in principio avevo pensato che evessero digitalizzato completamente la regia e tutti i passaggi audio fino ai ponti radio, ma poi ho capito ascoltando casualmente un riferimento, molto vago, fatto in diretta che in realta' facevano riferimento alla sperimentazione DAB.
Ebbene a volte capita che conoscenti mi chiedano del mio hobby e sorpresa e' successo piu' di una volta che quando inizio a parlare di "radio digitale" mi hanno detto "io ascolto gia' RTL 102.5 in digitale tutti i giorni con la mia radiolina FM"...
Tutto il mondo e' paese... :-)