Ecco qualche suggestione rivolta ai curiosi del suono e dell'ascolto, seguendo come altrettanti sassolini la traccia aperta dall'ultimo post del blog francese Syntone, con intervista a Bernard Lanaspeze, curatore della collana editoriale che ripubblica, in Francia, The Tuning of the World di Raymond Murray Schafer.
Non si può conoscere tutto, ma mi sono sentito veramente stupido quando ho scoperto (mi illudo sia una ri-scoperta, sintomatica dell'inevitabile decadimento neuronale, ma temo si tratti proprio di crassa ignoranza) che Schafer è il compositore canadese che ha coniato il fortunato termine "soundscape", paesaggio sonoro. Il suo testo è stato già tradotto in Italia a cura di Libreria Musicale Italiana LIM di Lucca. Alla fine degli anni 60 Schafer lancia l'idea del World Soundscape Project, una descrizione acustica dell'ambiente naturale e artificiale che diventa una specie di manifesto di ecologia del suono, di presa di coscienza dei nostri paesaggi sonori e di lotta contro l'inquinamento acustico.
Nel 1993 nasce sull'onda di questa nuova consapevolezza del suono che ci circonda (spesso prodotto - e dimenticato, o rimosso - da noi stessi), il World Forum for Acoustic Ecology. E' da questa iniziativa che nasce a sua volta l'idea del World Listening Day, promosso dal WFAE per la prima volta quest'anno, lo scorso 18 luglio, con il preciso obiettivo di:
- celebrare la pratica dell'ascolto inteso come modalità di relazione con il mondo intorno a noi, - sensibilizzare le persone alle finalità del World Sound Project e del World Listening Project e del WFAE
- nonché progettare e implementare nuove iniziative educative che esplorino questi stessi concetti.
Continuando a seguire la mia scia di sassolini sono approdato su Radio Aporee, un progetto partecipativo del media artist Udo Noll partito nel 2006 per stabilire una connessione tra spazio e suono e creare una "cartografia" focalizzata sul sonoro (bellissimo concetto, già sfiorato su queste pagine). Il sito di Radio Aporee-Maps si apre con un mashup di Google Maps da cui è possibile accedere ai suoni raccolti dai volontari di Aporee in tutte le città e le geografie del mondo (per altre informazioni cliccare qui). I suoni raccolti per Aporee si possono ascoltare anche attraverso la Web Radio raggiungibile su http://radio.aporee.org/ . Noll spiega così l'origine di tutto questo lavoro, che affonda le sue radici - guarda caso - nell'ascolto casuale delle onde corte e nella pratica della pirateria radiofonica in FM:
fmwalks / radio.aporee.orgfmwalks started 1999 as an experimental setting for various techniques and concepts, mobile FM radio, home made transmitters, networks, internet streaming, telephone systems in various configurations. it was the starting point for radio aporee, which is a better place and form for these different approaches, all related to spaces, places, topographies, sense of place and esp. sound. currently, on radio.aporee.org you find a permanent stream of sounds from many places and contributors around the world.there are references to my first radio, an old receiver called nordmende raumklang, with its stack of short wave scales, which was the first of these maps: names of unknown places, spoken words in incomprehensible languages, sounds, noise, space.
L'ultima tappa di questo viaggio (o per meglio dire il nuovo punto di partenza di un altro viaggio) è molto attuale perché è partita proprio oggi su Deutschlandradio Kultur in collaborazione con Radio Aporee. RadioOrtung, Radio-Localizzazione, è una rivisitazione critica del concetto di radiodramma calato nei principi della "paesaggismo sonoro". Una miscela di effetti sonori geolocalizzati e brani tratti da radiodrammi originali che cerca di legare l'ascolto di un racconto, di una situazione teatrale al luogo in cui viene a trovarsi l'ascoltatore. Un esperimento che è anche una variazione sul tema della mobilità di Internet e della radiofonia asincrona e via Web.
radioOrtung - Hörspiele für Selbstläufer... is a production of Deutschlandradio Kultur in cooperation with radio aporee. within a series of projects, we start to explore the possibilities of geolocated sounds and radio plays, location based listening and performative practices in public space. the project starts in september 2010 with the work of LIGNA, a group of radio & performance artists from Hamburg. it will continue in 2011 featuring projects by RIMINI PROTOKOLL and Hofmann & Lindholm. stay tuned...
Due sono per esempio le città coinvolte, Berlino e Cologna, nel progetto Verwisch die Spuren che parte dai frammenti di radiodramma selezionati dal gruppo teatrale LIGNA e disseminati in punti ben precisi della capitale tedesca. Lo strumento per accedere a questi frammenti nascosti è, insieme al sito Web di RadioOrtung il telefonino abilitato al GPS. Il 13 settembre verrà rilasciata una speciale "app" per Android che permetterà ai accedere alle tessere di questo mosaico topografico-sonoro, mentre un'altra modalità di fruizione comporta, a partire dal 9 settembre un itinerario a piedi, col telefonino in mano, per le strade delimitate da due fermate della metropolitana di Berlino: da quello che ho capito il sistema si attiva automaticamente, liberando i suoni dei radiodrammi quando i telefonini del pubblico si trovano nella posizione corretta.
I frammenti si trasformano anche in "wurfsendung", in coriandoli radiofonici disseminati nella normale programmazione di Deutschlandradio Kultur. Non tutti questi coriandoli possono essere disponibili sul sito dell'emittente tedesca per ragioni di copyright, ma alcuni si possono ascoltare online e per tutti si può consultare una mini scheda.
Temo di non essere riuscito a farmi comprendere, anche perché sono progetti complessi e il mio tedesco è quello che è. Ma se anche voi trovate stimolanti questi intrecci tra spazi abitativi e urbani, paesaggi, sottofondi sonori e narrazione drammatica, seguite i link lasciatevi trasportare. Facendo caso al suono che vi circonda.
3 commenti:
hai delineato un magnifico percorso ..una deriva sonora in cui immergersi! grazie
; - )
Grazie a te, ho seguito il tuo link scoprendo tante altre scie
; - )
sono ancora "coriandoli" che prendono forma a mano a mano
; - )
barbara
Posta un commento