Le notizie su Elonics, uno dei produttori di silicio rivolto alla sintonia di segnali radiotelevisivi digitali (la proprietà intellettuale del suo chip, il tuner VHF/UHF E4000 è come ho scritto ieri in liquidazione) , possono non essere incoraggianti, ma gli esperimenti di Software Defined Radio a buon mercato che utilizzano le ormai famose chiavette USB per il digitale terrestre sono sempre più numerosi. E il fatto che il chip Elonics sia solo uno dei pezzi del mosaico e forse neppure il più importante, lascia intuire che la sperimentazione continuerà.
Il mio solito assiduo lettore romano, particolarmente versato in materia di silicio e di software di ricezione, mi ha inviato una bella videata relativa ai test effettuati con una chiavetta "LV5 Deluxe" credo acquistata sul circuito GBC e il software SDR SDRsharp, che di suo è già predisposto per controllare i front end SDR Funcube Dongle. Secondo il mio amico SDRsharp, - ma la notizia è confermata nei commenti che trovate oggi sul sito dedicato al programma - ora è già in grado di gestire direttamente le chiavette basate sul demodulatore Realtek che ha scatenato la RTLSDR-mania grazie alla presenza nella directory DLL dei driver RTLSDR e libUSB. L'unica avvertenza, se è la prima volta che state utilizzando una chiavetta sul vostro computer Windows, è installare il driver giusto ricorrendo alla utility di installazione Zadig, che fa parte del progetto "libwdi" Windows Driver Installer per una serie di dispositivi USB (qui c'è la pagina di download di Zadig su Sourceforge, ma la stessa utility si può reperire sul Wiki di Balint Seeber, il programmatore australiano che ha contribuito a scatenare il fenomeno dell'SDR da pochi euro). Mi sembra che valga proprio la pena verificare considerando che SDRsharp è un programma free, ma bisogna assicurarsi di prelevare la versione "in divenire" che lo sviluppatore di SDR#, Youssef, aggiorna continuamente sulla sua pagina dei download.
La stessa fonte romana mi segnala una straordinaria pagina dedicata agli esperimenti delle chiavette USB con la evoluta piattaforma Linux GNU Radio. Il sito di "Superkuh" (non riesco ancora a risalire al nome) fa un lavoro prezioso introducendo il lettore a uno script di installazione di GNU Radio messo a punto da "patchvonbraun" attraverso il nodo Freenode #rtlsdr. Lo shell script è disponibile all'indirizzo http://www.sbrac.org/files/build-gnuradio e permette di ottenere una installazione completa di GNU Radio su Ubuntu/Fedora e a questo punto, come spiega Superkuh, è possibile buttarsi a capofitto nei moduli di GRC, o GNU Radio Companion, dove sono implementati interi sistemi di demodulazione. Superkuh si sofferma su alcuni moduli per la ricezione dell'FM wideband. Ci muoviamo, lo ricordo, sul terreno del progetto GNU Radio, ma esistono anche applicazioni FM compilate direttamente per Linux, come il software jSDR di Jan van Katwijk (il quale tra parentesi ha anche realizzato un visualizzatore di spettro che funziona proprio con le chiavette USB, lo trovate insieme a jSDR nell'area file del gruppo Yahoo! Soft_Radio (evidentemente è necessario essere iscritti).
Tanto per restare in tema chiavette, ma fuori dall'ambito GNU Radio Companion, segnalo per concludere un hack di Michael Feilen, nome già noto ai lettori di questo blog, che ha sviluppato un software, Wavesink SDR, per la demodulazione di segnali DRM+ nella banda VHF. Feilen lavora nell'ambito del progetto Open Digital Radio e non ha ancora rilasciato molti dettagli su Wavesink, se non questo video dimostrativo apparso su YouTube, in cui si vede in azione il software per Linux (ma Feilen precisa che intende rilasciare anche una versione Windows) sintonizzato attraverso la chiavetta Noxon DAB su una trasmissione DRM+ generata a sua volta via software grazie ai tool Open Digital Radio su hardware Ettus USRP:
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