Con l'arrivo dei programmi per la demodulazione SDR dell'FM "larga" la decodifica delle informazioni RDS - una funzione fondamentale per l'identificazione delle stazioni ricevute a grande distanza dai DXer - si sposta nel dominio del software, come dimostra la recente integrazione in WRPlus (uno dei derivati più interessanti del sorgente di Winrad) degli algoritmi di decodifica RDS sviluppati da Michael Feilen.
Questa nuova opportunità non esclude però la possibilità di continuare a decodificare l'RDS con l'aiuto di appositi chip demodulatori, utilizzati finora dagli stessi DXer per abilitare i loro ricevitori analogici alla funzionalità RDS e soprattutto alla lettura di informazioni RDS normalmente non accessibili. Questi chip - i più diffusi sono sviluppati da STMicro e Philips - si possono facilmente assemblare in piccoli decoder, che poi vengono interfacciati a un pc con installato un opportunto programma. E' incredibile vedere che questi programmi continuano a essere sviluppati dalla comunità hobbystica. Da pochi mesi per esempio è disponibile RDS Spy, un programma di decodifica RDS per Windows scritto da un vero esperto in materia, il ceco Jan Kolar, che da anni commercializza economici RDS encoder destinati al mercato delle emittenti commerciali. RDS Spy richiede per funzionare un segnale generato da un chip di demodulazione RDS, che a sua volta estrae il bitstream dalla sottoportante RDS a 57 kHz nascosta nel segnale FM. La praticità di questa nuova applicazione è data dalla sua grande flessibilità, oltre che dalle funzioni analitiche. Il segnale "data/clock" che trasporta le informazioni RDS può essere acquisito attraverso la porta seriale del computer (una interfaccia un po' fuori moda) o dalla scheda audio.
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