Adam Arvidsson, sociologo dei nuovi media della Statale di Milano. Non parla di radio ma di modelli economici, produttivi e sociali. In particolare sottolinea l'incertezza che circonda i possibili modelli di business dei contenuti "connessi" e user generated. In una situazione di abbondanza i valori monetari si diluiscono e sale l'influenza della reputation economy, del social impact dei vari brand, non necessariamente basato sulla pubblicita. Social determination of values. Molto complesso ma molto stimolante. Si è parlato parecchio di sostenibilità e modelli di business per la nuova radio, ma l'intervento di Adam ci induce a sospettare che la pubblicità più o meno convenzionale, così come l'abbonamento più o meno convenzionale, non siano le uniche risposte in un contesto in cui l'elevata connettività non determina soltanto nuove classifiche di valore soprattutto nuove modalità di scambio di valore percepito.
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