Mentre il nuovo presidente americano è a Londra per incontrare i suoi omologhi russi e cinesi, esce - segnalato dal blog di Kim Andrew Elliott e in seconda battuta da Andrea Borgnino - un libro dedicato alla storia "radiofonica" della Guerra Fredda. Lo ha scritto Richard H. Cummings, che fu capo della sicurezza di Radio Free Europe e si intitola appunto Cold War Radio, The Dangerous History of American Broadcasting in Europe, 1950–1989 (pericolosa perché fu anche una storia di morti e attentati).
Forse neppure il suo autore si sarebbe aspettato che questo diario di un'epoca passata avrebbe potuto diventare così attuale. Ormai si parla apertamente di ritorno della guerra fredda tra russi e americani - e non solo tra loro - anche se la situazione mediatica è completamente diversa. Ma lo è poi davvero? Quanto somigliano al jamming delle trasmissioni in onde corte (una pratica ancora utilizzata) alle azioni sui DNS di Internet da parte delle autorità cinesi...
Sulla questione del ritorno della guerra fredda, Kim segnala una superba corrispondenza di Henry Hamman (dell'ufficio londinese di Radio Free Europe ,ai tempi) apparsa l'anno scorso sul Financial Times. Mentre il sito di RFE ospita una bella intervista a Edward Lucas, autore di The New Cold War, testo tradotto anche in italiano, La Nuova Guerra Fredda, dall'editore UBE
Cold War Radio, invece, viene pubblicato da McFarland.
Forse neppure il suo autore si sarebbe aspettato che questo diario di un'epoca passata avrebbe potuto diventare così attuale. Ormai si parla apertamente di ritorno della guerra fredda tra russi e americani - e non solo tra loro - anche se la situazione mediatica è completamente diversa. Ma lo è poi davvero? Quanto somigliano al jamming delle trasmissioni in onde corte (una pratica ancora utilizzata) alle azioni sui DNS di Internet da parte delle autorità cinesi...
Sulla questione del ritorno della guerra fredda, Kim segnala una superba corrispondenza di Henry Hamman (dell'ufficio londinese di Radio Free Europe ,ai tempi) apparsa l'anno scorso sul Financial Times. Mentre il sito di RFE ospita una bella intervista a Edward Lucas, autore di The New Cold War, testo tradotto anche in italiano, La Nuova Guerra Fredda, dall'editore UBE
Cold War Radio, invece, viene pubblicato da McFarland.
Cold War Radio
The Dangerous History of American Broadcasting in Europe, 1950–1989 Richard H. Cummings
ISBN 978-0-7864-4138-9 21 photos, appendices, notes, bibliography, index 319pp. softcover 2009 Price: $45.00
Description
During the Cold War, Radio Free Europe and Radio Liberty broadcast uncensored news and commentary to people living in communist nations. As critical elements of the CIA’s early covert activities against communist regimes in Eastern Europe, the Munich-based stations drew a large audience despite efforts to jam the broadcasts and ban citizens from listening to them. This history of the stations in the Cold War era reveals the perils their staff faced from the Soviet Union, Bulgaria, Romania and other communist states. It recounts in detail the murder of writer Georgi Markov, the 1981 bombing of the stations by “Carlos the Jackal,” infiltration by KGB agent Oleg Tumanov and other events. Appendices include security reports, letters between Carlos the Jackal and German terrorist Johannes Weinrich and other documents, many of which have never been published.
About the Author
Author Richard H. Cummings was the Director of Security for Radio Free Europe/Radio Liberty for 15 years beginning in 1980. He currently lives in Düsseldorf, Germany.
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