Giampiero Bernardini e Dario Monferini riportano sulla lista di distribuzione di Bclnews.it la riattivazione di Pirate Music/Power FM, strana pirata italiana che secondo l'attendibile ricostruzione di Dario dovrebbe trasmettere da una località vicina a Milano su 6.878 kHz. Il segnale in questo momento, le 13.45 utc del primo gennaio 2007 (a proposito: auguri a tutti!) è più che discreto su un piccolo portatile Degen e la modulazione è di qualità.
Come Dario osserva esiste una Web radio, Power Fm, che fa capo a una piccola società di Milano, nel quartiere settentrionale di Dergano. Il nome proprio del proprietario coinciderebbe con quello di chi lo scorso autunno confermava i rapporti d'ascolto inviati all'indirizzo piratemusic (at) hotmail (dot) it. Non so se questo indirizzo sia ancora attivo.
Trattandosi di radio che operano su frequenze non autorizzate e che quindi rischiano multe e sequestri non vorrei fornire altri dettagli. Tutto del resto si trova molto facilmente con una ricerca su Google. Diciamo che Pirate Music sembra proseguire una tradizione di emittenti pirata delle onde corte che anche in Italia ha avuto e sta avendo diversi rappresentanti di rilievo. Personalmente ricordo i vecchi tempi di Italian Broadcasting Corporation, che aveva iniziato a trasmettere alla fine degli anni Settanta, diventando piuttosto famosa in tutta Europa. Poi ci fu il caso di Radio Europe, una stazione divertente (soprattutto quando riprendeva le irriverenti goliardate di Dario nel programma curato da Play DX), che continuò a trasmettere con regolarità fino a circa il 2000. Oggi questa tradizione è ben rappresentata da Radio Mystery, spesso presente sui 6.220 kHz, che molti ritengono basata in Italia.
Come Dario osserva esiste una Web radio, Power Fm, che fa capo a una piccola società di Milano, nel quartiere settentrionale di Dergano. Il nome proprio del proprietario coinciderebbe con quello di chi lo scorso autunno confermava i rapporti d'ascolto inviati all'indirizzo piratemusic (at) hotmail (dot) it. Non so se questo indirizzo sia ancora attivo.
Trattandosi di radio che operano su frequenze non autorizzate e che quindi rischiano multe e sequestri non vorrei fornire altri dettagli. Tutto del resto si trova molto facilmente con una ricerca su Google. Diciamo che Pirate Music sembra proseguire una tradizione di emittenti pirata delle onde corte che anche in Italia ha avuto e sta avendo diversi rappresentanti di rilievo. Personalmente ricordo i vecchi tempi di Italian Broadcasting Corporation, che aveva iniziato a trasmettere alla fine degli anni Settanta, diventando piuttosto famosa in tutta Europa. Poi ci fu il caso di Radio Europe, una stazione divertente (soprattutto quando riprendeva le irriverenti goliardate di Dario nel programma curato da Play DX), che continuò a trasmettere con regolarità fino a circa il 2000. Oggi questa tradizione è ben rappresentata da Radio Mystery, spesso presente sui 6.220 kHz, che molti ritengono basata in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento