09 luglio 2009

Pirati e machete, due libri (e un film) sulla radio

Dopo l'uscita nelle sale di "I love radio rock", il film sulle stazioni radio pirata offshore, si è tornato a parlare molto di emittenza "illegale" e dell'impatto che la pirateria radiofonica ha avuto sulla cultura, sulla musica e naturalmente sugli aspetti normativi e di mercato. A questo proposito Andrea Borgnino (che in queste ore si trova a L'Aquila per assicurare i feed audio e video ai broadcaster europei per conto dell'EBU) mi scrive che «è arrivata in libreria la nuova edizione del mio libro "Radio Pirata" pubblicata da Paolo Persiani Editore di Bologna. Il libro tratta la storia delle radio pirata a partire dagli anni 60 fino ai giorni nostri e propone in questa nuova edizioni nuove interviste e una serie di immagini di diverse emittenti illegali. Questo è il comunicato stampa ufficiale:»

La diffusione del Rock'n'Roll in Europa inizia nei primi anni sessanta a bordo della nave che ospitò Radio Caroline, storica emittente pirata che per prima affrontò le gelide acque del Nord per trasmettere musica libera e messaggi di pace. In queste pagine si racconta di quei valorosi dj e di quegli uomini che finanziarono e inventarono il mondo delle emittenti pirata rivoluzionando per sempre il mondo della radio in Europa. Oggi sono ancora attive centinaia di stazioni illegali che sfidano le leggi dell’etere. Dietro ogni radio, la storia di conduttori che costruiscono antenne e trasmettitori per lanciare segnali di libertà via radio, una pratica che unisce musica e comunicazione permettendo la nascita di nuovi linguaggi.

Titolo: Radio pirata. Rock, libertà, trasgressione e nuovi linguaggi radiofonici. Le straordinarie imprese dei bucanieri dell'etere
Autore: Borgnino Andrea
Prezzo: € 14,90
Editore: Paolo Persiani Editore

Il libro è disponibile nelle principali librerie o si puo' comprare online cliccando qui:

http://tinyurl.com/lhfyet

http://www.hoepli.it/libro/radio-pirata-rock-liberta-trasgressione-nuovi-linguaggi-radiofonici.asp?ib=9788896013083&pc=000014002003000


Andrea nei giorni scorsi ha partecipato alla trasmissione di Radio 3 Fahrenheit con Marino Sinibaldi. Nel caso ve la siate persa, ecco l'audio da riascoltare.

Andrea è stato intervistato al telefono con il massmediologo Peppino Ortoleva. Sinibaldi ha avuto occasione di citare anche un altro libro molto interessante che non riguarda la radio pirata in senso stretto ma l'uso dell'emittenza radiofonico come strumento di condizionamento, propaganda e incitamento politico e militare. Lo scorso aprile è uscito per Infinito Edizioni il volume "La Radio e il Machete", scritto dal sociologo camerunense Fonju Ndemesah Fausta e dedicato al celebre caso di Radio Milles Collines, che guidò con i suoi messaggi di odio la sanguinosa guerriglia conro l'etnia rwandese dei Tutsi, costata 800 mila vittime. L'autore del libro è stato intervistato dalla testata telematica Il Cassetto. Il risultato mi sembra davvero pregevole, leggetela qui.

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