Spesso Radiopassioni si sofferma sulla parte diffusiva del sistema di distribuzione di un contenuto radiotelevisivo. Ma questa, specie nel caso degli enti che operano su territori estesi attraverso molteplici punti emittenti, non rappresenta l’unico elemento di architetture di trasporto che sono molto più complesse. E possono avere ripercussioni non trascurabili sulla scelta di un sistema di emissione. A valle di un trasmettitore numerico forse è più opportuno utilizzare una rete di distribuzione adeguata, completamente numerica a sua volta.
Colgo quindi l’opportunità dell’eccellente studio dell’EBU sulle tecnologie WAN utilizzate dai broadcaster pubblici europei appena rilasciato, per affrontare il discorso del trasporto di contenuti multimediali (trasporto ormai quasi completamente digitalizzato). Quali tecnologie di rete utilizza per esempio RaiWay per distribuire i programmi verso la rete dei trasmettitori? Quali architetture potrebbero svilupparsi in futuro?.
Provate a scaricare The WAN Roadmap, The use of WANs to carry audiovisual content e avrete tutte le risposte attraverso una rassegna di tecnologie presenti, future ed effettivamente implementate dai broadcaster, con tanto di case histories dettagliate.
Colgo quindi l’opportunità dell’eccellente studio dell’EBU sulle tecnologie WAN utilizzate dai broadcaster pubblici europei appena rilasciato, per affrontare il discorso del trasporto di contenuti multimediali (trasporto ormai quasi completamente digitalizzato). Quali tecnologie di rete utilizza per esempio RaiWay per distribuire i programmi verso la rete dei trasmettitori? Quali architetture potrebbero svilupparsi in futuro?.
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