Una data storica per un hobby che ogni anno perde per strada parecchie stazioni che chiudono i battenti sulle onde corte. H. Yokoi e S. Hasegawa, due DXer giapponesi, secondo quanto riferito da Glenn Hauser hanno registrato il primo di marzo su 4755,17 kHz le prime trasmissioni di prova di Pacific Missionary Aviation, una piccola organizzazione missionaria che intende trasmettere il messaggio evangelico in FM e in onde corte da una remota isola della Micronesia.
La notizia della ricezione è divertente da raccontare perché inizialmente Yokoi ha riportato il segnale come una nuova frequenza di Misiones Internacionales (HRMI) dell'Honduras, stazione normalmente ascoltabile su 3340 kHz (Yokoi veramente segnala 4755 ex-5010, gettando un po' di confusione in più sul suo incredibile ascolto). Un messaggio successivo di Hasagawa smentiva la prima ipotesi ma non arrivava a identificare la stazione, che in Giappone arrivava con questo fantastico segnale. Sono stati Glenn, Jari Savolainen e altri ad attribuire giustamente l'ascolto a un primo test dalla nuova stazione da tempo in fase di progettazione su Pohnpei, nel pieno del Pacifico meridionale. Una terzo DXer giapponese S. Wakisaka ha ricevuto una e-mail dai proprietari dell'impianto, che potrebbe utilizzare solo 500 Watt. Pohnpei non era mai stata presente sulle onde corte e la Micronesia diventa così un nuovo radio country.
Sarà possibile realizzare qui in Italia un DX tanto estremo? Teoricamente sì, Pohnpei è sul fuso +11 quindi molto lontana. Una possibile finestra propagativa è aperta fino alle 19 utc circa, fossimo in pieno inverno sarebbe forse leggermente più favorita ma non si possono escludere condizioni che rendano possibile l'ascolto anche adesso. In Giappone la stazione è arrivata tra le 10 e le 13 utc, nella prima serata. In Finlandia le 13 utc non sarebbero un orario impossibile, anzi. Qui in Italia Papua Nuova Guinea è stata ascoltata alle 14. Ma il paragone più calzante è quello con le isole Solomon con SIBC (5019,9 kHz) che sono un po' più vicine a noi e sono state ascoltate verso le 19. Purtroppo quest'anno SIBC non ha mai prodotto un buon segnale, ma potrebbero essere dei problemi di antenna, una situazione propagativa diversa dal solito (ci sono lunghi cicli di stagionalità che spesso determinano anni "buoni" e anni "cattivi" per certe frequenze). Quel che è certo è che il canale 4755 dei 60 metri è abbastanza libero e che la caccia a Pohnpei è già iniziata in Europa.
Sarà possibile realizzare qui in Italia un DX tanto estremo? Teoricamente sì, Pohnpei è sul fuso +11 quindi molto lontana. Una possibile finestra propagativa è aperta fino alle 19 utc circa, fossimo in pieno inverno sarebbe forse leggermente più favorita ma non si possono escludere condizioni che rendano possibile l'ascolto anche adesso. In Giappone la stazione è arrivata tra le 10 e le 13 utc, nella prima serata. In Finlandia le 13 utc non sarebbero un orario impossibile, anzi. Qui in Italia Papua Nuova Guinea è stata ascoltata alle 14. Ma il paragone più calzante è quello con le isole Solomon con SIBC (5019,9 kHz) che sono un po' più vicine a noi e sono state ascoltate verso le 19. Purtroppo quest'anno SIBC non ha mai prodotto un buon segnale, ma potrebbero essere dei problemi di antenna, una situazione propagativa diversa dal solito (ci sono lunghi cicli di stagionalità che spesso determinano anni "buoni" e anni "cattivi" per certe frequenze). Quel che è certo è che il canale 4755 dei 60 metri è abbastanza libero e che la caccia a Pohnpei è già iniziata in Europa.
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