04 maggio 2008

Tutti radioamatori con la ionosfera virtuale

Kelly Lindman, il radioamatore svedese diventato celebre nella comunità radiantistica per il suo network di ricevitori controllabili via Internet, DXTuners, ne ha combinata un'altra. Dopo aver ceduto DXTuners al nuovo team di Global Tuners, Kelly ha realizzato un nuovo software, anzi un nuovo tipo di reflector Voip con modello della ionosphera incorporato. Il progetto si chiama HamSphere ed è aperto a tutti, radioamatori con e senza licenza. Basta prelevare un client Java compatibile con Windows, Linux e Mac e si può partire. Con HamSphere è come essere seduti davanti a una radio ricetrasmittente, con una sola differenza: invece di emettere radiofrequenza il software trasmette e riceve flussi VOIP che rimbalzano da e verso un server impostato per simulare in tutto e per tutto il funzionamento della ionosfera. Con tutti i suoi effetti negativi in termini di rumore, evanescenza, cattive condizioni propagative. Insomma, niente a che vedere con uno dei tanti sistemi di chat VOIP già implementati su Internet. Qui l'appassionato di radio gioca a fare sul serio, anche se la radiofrequenza è completamente virtuale. Tra l'altro questo è proprio la ragione per cui questo universo parallelo dei radioamatori è accessibile anche per chi non ha mai conseguito la licenza. Per il resto, tutte le regole, propagative e di condotta sono le stesse e gli operatori possono persino regolare la potenza di trasmissione del loro "apparato".
Ho appena scaricato il software ma non ho potuto provarlo perché il server di HamSphere era in manutenzione. Vi suggerisco di prelevarlo subito, non sarà certo alla pari con la ionosfera autentica, ma può essere un divertente e attendibile surrogato.


1 commento:

Anonimo ha detto...

1000 volte meglio dxer pirata in 27 che radioamatore fasullo in hamsphere. Parere personale, nonostante in molti torcerete il naso. W la radio (quella vera)