19 febbraio 2011

Voice of Africa sulle manifestazioni pro-Gheddafi

Mentre la dittatura, sanguinaria e delirante, dell'amico Muammar chiude il traffico Internet in partenza dalla Libia, sulle onde corte continuano ad arrivare le trasmissioni di Voice of Africa, roboante nome del servizio internazionale della emittente di Stato della Jamahirya. Tra 14 e le 16 UTC (15-17 da noi) su 17.725 kHz e 11.800 kHz dalle 16 alle 18 UTC (17 -19 da noi), rispettivamente in inglese e francese. Ecco un breve spezzone della trasmissione francese appena ascoltata a Milano, con la pessima modulazione che rende il contenuto poco comprensibile anche se il segnale dall'impianto di Sabratah, poco a ovest di Tripoli.


Impressionante il notiziario che sto ascoltando proprio mentre scrivo, con la lista delle città dove si sarebbero tenute le manifestazioni a sostegno della rivoluzione libica e dei suoi risultati, a beneficio della posterità.

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