Monica Rossi è una cara amica che, a Milano, ha avuto una bellissima idea. Quella di costruire una piccola bottega della memoria minima, un service che aiuta i suoi clienti a riversare in formato digitale i vecchi archivi di fotografie e filmini. Con la sua Storie Digitali, Monica collabora anche con diverse istituzioni, come il Museo di Storia Contemporanea, un piccolo gioiello nella Miano storica, quella di Don Lisander. L'UNESCO ha dichiarato il 27 ottobre giornata del patrimonio audiovisivo mondiale. E la sera del 27 il Museo di via Sant'Andrea organizza in collaborazione con Storie Digitali una proiezione di preziosi materiali della Milano raccontata con le immagini e le parole di quel nuovo lessico familiare che fu reso possibile dalle rudimentali tecnologie delle macchine fotografiche istantantanee dai formati super8. La proiezione, che inizia alle 21.00, segue una tavola rotonda che si terrà nel pomeriggio di quello stesso giorno dalle 14.30 alle 16.30 sul tema "Rendere accessibile il patrimonio audiovisivo", dove Monica interverrà insieme a un gruppo di esperti.
Quello che segue, invece, è il messaggio del direttore generale dell'UNESCO, Koïchiro Matsuura, che ricorda il senso di questa giornata e l'importanza di preservare quegli insostituibili giacimenti di memoria che spesso languiscono negli archivi visuali e sonori del cinema, della radio, della televisione. Molti dei quali rischiano di sparire per sempre.Tavola rotonda "Rendere accessibile il patrimonio audiovisivo"
Intervengono:
Renata Meazza – AESS Regione Lombardia
Cesare Colombo – fotografo e curatore di mostre fotografiche
Elvio Annese - regista
Giancarlo Pelucchi – webTV CGIL
Lorenzo Castellini - Esterni
Manuel Tonolini - Fondazione Dalmine
Simone Aliprandi - www.copyleft-italia.it
Monica Rossi - storiedigitali.net
1 commento:
Caro Andrea,
segnalo a te e ai tuoi lettori l'iniziativa Liberiamo gli archivi RAI, mi sembra perfettamente in sintonia col tuo post.
mariu
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