L'altroieri il free press milanese Metro ha parlato del "mito" C.T. citando le canzoni di Vittorio Merlo e dei Teka P, un gruppo che canta in dialetto milanese. Il brano C.T. fa parte dell'album "Caragna no". Il quotidiano fornisce anche un link biografico da cui si può ricavare la data della scomparsa del profeta apocalittico delle onde radio "assassine": la notte tra il 4 e 5 novembre del 1983 (avevo proprio la netta sensazione di aver letto della sua scomparsa al rientro in città dopo l'estate, ma devo essermi sbagliato).
Un vecchio “matto” della Milano di un quarto di secolo fa: a chi importa? - scrive su Metro Sergio Rizza - Eppure, una folla di aficionados ne ha fatto un mito. È - era - Carlo Torrighelli, marmista in pensione (ma c’è ancora chi favoleggia che fosse un ingegnere ferito in guerra e da allora mai più ripresosi), per tutti “CT”. Viveva in via Pinamonte da Vimercate, girava in Brera-Garibaldi con un carretto e i tre cani “Bella”, “Umanità”, “Amour”, scriveva sui marciapiedi, con la vernice bianca, “Chiesa assassina che uccidi con l’onda”. Urlava: “Popolo bue!”.
TORRIGHELLI è morto nel 1983 a 75 anni. Su Facebook c’è un gruppo a lui dedicato. Scassillo è straziato per aver compreso “il profondo significato” delle sue parole “solo molti anni dopo”; Luigi ricorda che le scritte di CT lo hanno ossessionato per anni, “quasi fossero cerchi nel grano o linee di Nazca”; per un altro, CT previde il caso delle emissioni di Radio Vaticana. Poi c’è la musica. I Teka P gli hanno dedicato un brano struggente. E ora s’è aggiunto un pezzo di Vittorio Merlo (http://webplaza.pt.lu/merlo/). Cinquantenne, chansonnier nel tempo libero (è bibliotecario per la Corte di Giustizia in Lussemburgo) ma di successo (Fiorello gli mandò più volte in onda la sua “Ho sognato Bruno Vespa”), Merlo dice: «CT mi teneva compagnia. Le sue scritte oggi sarebbero performance, o graffiti. Le cancellerebbero. Ma la canzone è apologetica, non nostalgica». CT era matto? «Pensiamo alle onde della Chiesa di oggi, a Radio Maria e alle sue frequenze invasive, o al popolo bue anestetizzato che accetta tutto: no, non era proprio matto».
3 commenti:
E come non ricordare "Anche animali muoiono"!
E' vero, lo diceva sempre alla fine delle filippiche, con un tono particolarmente lugubre e rassegnato, oracolare. Anche animali muoiono... Sarà sicuramente un caso, o la boa dei miei 25 anni ancora da girare, ma dopo di lui, senza il suo apocalittico profeta delle onde, Milano non è più stata la stessa.
NUOVO APPUNTAMENTO IN RICORDO DEL C.T.
8-9-10 NOVEMBRE 2013
Il circolo Arci Scighera e il Centro Studi Canaja presentano:
C.T. 1909 -1983
Popolo Bue ti uccidono con l'onda... 30 anni dopo.
Ricordo-omaggio ad uno dei principali personaggi della cultura popolare metropolitana.
Un uomo, un triciclo, tre cani, un barattolo di vernice bianca.
Una missione: FERMARE L'ONDA.
Martedì 5 Novembre h 18.30
Apertura della mostra: C.T. - L'ONDA ASSASSINA, che resterà esposta per tutta la durata dell'evento.
Venerdì 8 Novembre h 21.30
Incontro - Radiospettacolo: C.T. RACCONTATO
Il racconto della vita e missione del CT in 12 quadri accompagnato dei musici della banda POPOLO BUE; conduzione a cura del CENTRO STUDI CANAJA e RADIO BANDITA.
Sabato 9 Novembre
h 10.00: Viaggi nei paraggi presenta: visita guidata ai luoghi del CT
(info e adesioni: viaggineiparaggi@scighera.org).
h 20.00: Cena citiniana a cura della Locanda dell'Assurdo (prenotazioni a info@assurda.org).
h 22.00: CT CELEBRATO, un CONCERTO per Carlo Torrighelli:
Con Paolo Ciarchi, Brigata Corbari, Budavari, Stefano Covri, Fabio Wolf, Popolo Bue e altri ospiti a sorpresa...
Domenica 10 Novembre
h 19.30: Aperitivo acustico con i Teka P.
h 21.00: Proiezione di "Intervista" (1973), "Il vaticano ti uccide con l'onda" (1990), "CT delle Onde" (2007). Saranno presenti il regista Sandro Baldoni e l'antropologo Giulio Callegari.
Vi Aspettiamo.
Circolo ARCI La Scighera - Milano - Via Candiani 131
Quartiere Bovisa - tel./fax. 02 39480616
https://www.facebook.com/carlotorrighelli
http://www.lascighera.org/rassegne/ct-1909-1983
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