L'ultimo numero di DXLD, la newsletter di Glenn Hauser, aggiunge nuovi interessanti capitoli alla storia radiofonica della guerra delle Falkland/Malvinas, che "celebra" (se si può dire così per una guerra) il suo 25esimo anniversario in questi giorni. Oltre al programma di BBC Radio 4 già segnalato qui su Radiopassioni, c'è uno speciale di Radio Netherlands che dà giustamente spazio alle stazioni di guerriglia psicologica (psy-ops) che argentini e inglesi avevano attivato nei giorni dell'invasione. Molto materiale da quelle stazioni e dal Falkland Islands Broadcasting Service si trovano su On the Shortwaves, grazie al fantastico archivio di Jerry Berg. in cui sono custodite le QSL di Radio Liberty (Argentina 17740 kHy) e Atlantico del Sur (Isole Ascensione 9710 kHz). Due lunghe registrazioni delle trasmissioni di FIBS nelle drammatiche ore dell'invasione si trovano poi su un sito olandese Geschiedenis (immagino, "Storie"). Secondo il DXer australiano Tony Magon, esisterebbero anche delle registrazioni dal vivo fatte in Nuova Zelanda, sull'esotica frequenza di 2370 kHz, ma personalmente non riesco a ricordare se allora questa frequenza, raramente ascoltata a lunga distanza, fosse ancora attiva. Dopo la riconquista da parte dei commandos britannici fu riattivata la frequenza di 3958 kHz che rimase accesa per diversi anni ripetendo la radio locale e quella delle truppe inglesi, BFBS. Ho trovato una pagina di un DXer americano che ricorda le imprese di una associazione locale della Pannsylvania (con componenti del calibro di Don Moore e Dave Valko, attivo ancora oggi), tra cui il tentativo di ricezione di FIBS su 2370. Credo che in Nord Europa ci siano stati exploit analoghi, ma l'unico DXer italiano che ha ascoltato le Falkland in diretta alla radio (se escludiamo il vecchio impianto di radiotelefonia in HF che effettuava i collegamenti con la madrepatria prima del dominio dei satelliti di tlc) è Rocco Cotroneo, in Brasile, sulla frequenza di 530 kHz in onde medie.
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