02 aprile 2007

SDR con conversione ad hoc

Sui gruppi di discussione del progetto SDR SoftRock è apparso un thread interessante subito ripreso su SDR_Italia da Alberto Di Bene. Il tema sul tavolo è la conversione, cioè il problema di far arrivare dentro al computer le componenti analogiche che escono dal miscelatore complesso a zero IF a bordo del SoftRock, in modo che software come Winrad possano poi effettuare i filtraggi e le demodulazioni del caso. Oggi la maggior parte degli sperimentatori si affida evidentemente alla scheda audio del proprio computer, senza tuttavia perdere di vista la possibilità di realizzare convertitori ultracompatti con l'aiuto di un economico chip A/D-D/A interfacciato direttamente con il pc. L'idea è da un lato quella di favorire i proprietari di computer portatili privi di hardware di audio digitale molto evoluto, dall'altro quello di puntare alla creazione di sistemi SDR sempre più compatti ed entrocontenuti. Sulla mailing list del SoftRock è apparsa per esempio la segnalazione di un kit molto economico (35 euro nella versione già montata) che si basa su un chip BB/TI PCM2900. Il progetto, descritto in origine nel giugno del 2005 sulla rivista Nuts and Volts ha dato luogo al kit venduto da una piccola ditta belga.
Il circuito ha molte limitazioni, ma la strada della conversione ad hoc sembra la più interessante da seguire. Su SDR_Italia, Francesco (lettore di Radiopassioni che saluto) rilancia la sfida invitando gli autocostruttori a cimentarsi con un kit di conversione basato su un chip ad alto rendimento della giapponese Asahi-Kasei, modello AK5394A, una "bestia da soma" da 192 kHz di sampling rate a 24 bit. Il punto critico di questi kit è però l'interfacciamento con la porta USB del computer, problema che necessita competenze hardware particolari. Secondo Francesco "accontendandosi" di 96 kHz di sampling rate sul mercato esistono delle interfacce già pronte (per esempio quelle di FTDI), ma bisognerebbe appunto accontentarsi di una larghezza di banda più stretta. Se si pensa che il convertitore andrebbe utilizzato tipicamente in abbinata al SoftRock, questo limite potrebbe non essere accettabile. Nella versione base senza espansioni DDS il SoftRock è un ricevitore quarzato la cui copertura di banda è fondamentalmente vincolata alla larghezza di banda del'hardware di conversione. Con le schede audio ad alta qualità è possibile raggiungere quasi 200 kHz di copertura centrati intorno alla frequenza del quarzo. Se l'hardware dedicato offre prestazioni nettamente inferiori il gioco potrebbe non valere più la candela.

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