Si aggiunge un nuovo progetto alle pagine di IK2BCP, Guido Tedeschi, autore di uno degli schemi più utilizzati dagli sperimentatori dei radiofari in telegrafia lentissima. I microtrasmettitori, vere e proprie microspie della propagazione, continuano a diffondersi su tutte le bande radioamatoriali tra i 180 e i 10 metri e con i loro flebili segnali (spesso una manciata di milliWatt) permettono di analizzare l'andamento della riflessione ionosferica. Il progetto di Guido si basa su un microcontrollore (PIC) della Microchip, usato con un piccolo programma in linguaggio macchina, per modulare una portante generata da un quarzo con il call dello sperimentatore e altri caratteri alfanumerici. Il nuovo PICBacon2 supporta la modulazione DFCW (dual frequency CW) in cui i punti e le llinee dei caratteri Morse vengono trasmessi su due frequenze diverse.
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