Del tutto inatteso è arrivato anche nella location ligure di L'Ago, non lontano da La Spezia, in Val di Vara, il radiofaro statunitense che Giorgio Casu aveva ascoltato, primo in Italia, pochi mesi fa. La frequenza fondamentale è di 216 kHz con shift di 1020 Hz per cui l'ascolto è stato effettuato su 217 kHz, la frequenza del segnale modulante. E' stato inoltre utilizzato un filtro audio digitale con 25 Hz di larghezza di banda (oltre a un filtro di media frequenza da 250 Hz sul ricevitore Icom R75), in una serata caratterizzata da molti segnali nordamericani in onde medie, tra 620 e 1520 kHz. Non sembrava una gran serata, a dire il vero. Assente il radiofaro groenlandese che di solito accompagna la ricezione di quelli canadesi. Questi ultimi erano tra l'altro rappresentati dal solo AY 356 e da poche altre tracce troppo deboli per essere davvero segnalabili. CLB 216, invece, ha avuto verso le 2.20 UTC un picco di segnale da piena leggibilità, come si può notare dallo spettrogramma fornitomi da Aldo Moroni, che ringrazio, e dal minuto di audio prelevabile da qui. Insieme al faro portoricano DDP 391, CLB è un record assoluto di distanza per L'Ago, con oltre 7.400 km.
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