Da stamattina è online il nuovo formato di streaming dei tre programmi di Radio RAI, passata a utilizzare Windows Media Audio v.9. Il player pop up è raggiungibile dal portale www.radio.rai.it oppure all'indirizzo http://www.rai.tv/dl/RaiTV/popup/player_radio.html?v=1 (il numero di canale varia fino a 8 visto che è inclusa anche Italia Radio di Rai International oltre alla ex filodiffusione, Isoradio e GR Parlamento).
Per ora resta attivo anche il vecchio flusso RealMedia, in attesa di una decisione finale sulla sua sopravvivenza. A quanto ne so anche questa è una tappa intermedia perché come per molte altre emittenti pubbliche è possibile in futuro l'adozione di nuovi formati, ma anche con Windows Media (a 96 kHz di campionamento), devo dire che il salto rispetto a Real si fa sentire. La "classica" di Auditorium suona molto meglio di prima, il pianoforte delle variazioni beethoveniane che sto ascoltando non ha mai avuto un tono così caldo e non distorto. C'è anche una paginetta di FAQ davvero utile e soprattutto rispettosa della comunità open source, con la lista delle URL da utilizzare per chi, sotto Linux, adotta player aperti come VLC. Per comodità ecco l'elenco dei link diretti.
Radio 1: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=162834
Radio 2: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=162063
Radio 3: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=162841
Filodiffusione 4: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=173799
Filodiffusione 5: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=173832
Isoradio: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=173875
Gr Parlamento: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=173879
Rai Italia Radio: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=173887
Io sto ascoltando il nuovo stream WMA con i plug-in FlipVideo con Safari Mac e tutto funziona a meraviglia. Brava Radio RAI!
2 commenti:
Dopo un'ingiustificabile eternità con una tecnologia obsoleta e proprietaria risalente al dial-up e Netscape Communicator avrei apprezzato di più se avessero scelto un formato diffuso (mp3) o aperto (ogg).
Sopratutto aperto, pensa se avessero adottato ogg al posto di wma, allora si che gli utenti linux non avrebbero avuto nessun problema, ma anche gli utenti windows e mac, senza contare il fatto che le tecnologie MS avranno un costo. Ma forse ne riparleremo quando WebM (che usa ogg x l'audio) di google iventerà lo standard de facto per il web e perche no anche x lo streaming online radiofonico e non solo.
Ciauzzzzzzzz
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