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La cosa mi ha fatto venire in mente una pagina affascinante e molto utile per il monitoraggio in tempo reale delle attività in E-sporadico, incluse quelle dovute a fenomeni aurorali e da pioggia meteorica. La pagina realizzata da Andy Smith G7IZU si intitola Meteor Shower, Aurora and Sporadic-E Detection usig Radio Signal Reflection. I grafici vengono realizzati da Andy con il programma tedesco Spectrum Lab e si riferiscono all'uscita di due ricevitori PCR1000 sintonizzati sulle frequenze dei canali televisivi E2 (48.250 MHz) e E4 (62.250, ma qui in realtà uno dei ricevitori sintonizza poco sopra i 60 MHz in corrispondenza del francese L3).
L'attività degli strati anomali ionosferici E viene monitorata attraverso l'eco dei segnali televisivi distanti, che compaiono come semplici tracce più o meno lineari o come chiazze più estese in caso di fenomeni di forte eccitazione come quelli aurorali o meteorici. Una sezione live del sito permette di osservare l'evoluzione di questi eco quasi istante per istante e vengono in ogni momento correlate ai valori geomagnetici, alla ricerca di eventuali relazioni di causa-effetto. Davvero un gran bel lavoro e trovo sacrosanto che Andy chieda ai suoi visitatori un contributo tramite Paypal. Molte foto degli eventi registrati negli spettrogrammi finiscono poi su Flickr.
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Tags: radioascolto, radiofonia, radio, dxing.
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