Il Wall Street Journal rivela che Google Inc. prosegue la sua marcia di conquista fuori dal mondo virtuale del Web con l'acquisizione di dMarc Broadcasting. Questa piccola azienda ha sviluppato una piattaforma per la distribuzione automatica degli annunci pubblicitari, direttamente dagli inserzionisti alle stazioni radio. «Google,» ha dichiarato al quotidiano finanziario Tim Armstrong, responsabile delle vendite pubblicitarie di Google, «sta esplorando nuove opportunità per estendere la pubblicazione mirata e misurabile di annunci pubblicitari per altri tipi di media.» Il gigante delle ricerche su Internet di Mountain View ha già rilevato agenzie specializzate in pubblicità su media cartacei, rivendendo i nuovi spazi ai suoi inserzionisti online.
Curiosamente ora è la volta della radio. dMarc Broadcasting precisa ancora il WSJ è stata costituita nel 2004 dalla fusione tra gli Scott Studios e Computer Concepts, una azienda texana specializzata in software per stazioni radio. La ditta utilizza le risorse spettrali di dMarc Networks, un sistema di distribuzione di contenuti alle stazioni che sfrutta radiofrequenze non altrimenti utilizzate (forse qualche sottoportante digitale di un altro segnale?). I proprietari sono due fratelli che prima dello sboom di Internet avevano incassato 500 milioni di dollari in titoli della CMGI per cedere la loro prima creatura, l'agenzia di pubblicità online AdForce.
Grazie al software e al sistema di distribuzione dMarc l'inserzionista può pianificare l'area geografica e le fasce orarie per la messa in onda delle pubblicità radiofoniche, mentre per le stazioni gli spot arrivano automaticamente, senza un intervento manuale della regia. E' facile ipotizzare che ora Google sarà in grado di proporre ai suoi clienti pubblicitari anche una pubblicazione on air. E considerando la presenza su Internet di tante stazioni, le possibili sinergie tra radio e pagine Web sono davvero interessanti.
Curiosamente ora è la volta della radio. dMarc Broadcasting precisa ancora il WSJ è stata costituita nel 2004 dalla fusione tra gli Scott Studios e Computer Concepts, una azienda texana specializzata in software per stazioni radio. La ditta utilizza le risorse spettrali di dMarc Networks, un sistema di distribuzione di contenuti alle stazioni che sfrutta radiofrequenze non altrimenti utilizzate (forse qualche sottoportante digitale di un altro segnale?). I proprietari sono due fratelli che prima dello sboom di Internet avevano incassato 500 milioni di dollari in titoli della CMGI per cedere la loro prima creatura, l'agenzia di pubblicità online AdForce.
Grazie al software e al sistema di distribuzione dMarc l'inserzionista può pianificare l'area geografica e le fasce orarie per la messa in onda delle pubblicità radiofoniche, mentre per le stazioni gli spot arrivano automaticamente, senza un intervento manuale della regia. E' facile ipotizzare che ora Google sarà in grado di proporre ai suoi clienti pubblicitari anche una pubblicazione on air. E considerando la presenza su Internet di tante stazioni, le possibili sinergie tra radio e pagine Web sono davvero interessanti.
Tags: radioascolto, radiofonia, radio, dxing.
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