Radiopassioni langue, da parecchie settimane. Un po' è stata colpa di una ultima parte di luglio densa di impegni (e di stanchezza creativa). Mi ero ripromesso di porre rimedio nelle tre settimane trascorse a Favignana, ma non avevo fatto i conti con una connettività parziale, incompatibile con la mia voglia di raccontare le mie esperienze di ascolto con immediatezza. Riprendo ora il filo del discorso, proponendo a chi non avesse seguito i miei post su Facebook un piccolo riassunto della mia estate radiofonica 2013.
Ormai dovrebbe essere noto a tutti i lettori del blog che tra le tante caratteristiche che fanno di Favignana, nell'arcipelago delle Egadi, un'isola molto speciale c'è anche la qualità delle condizioni di ascolto su tutte le frequenze tradizionalmente monitorate da noi appassionati di ricezione a lunga distanza. Onde medie e corte sono molto tranquille e ancora una volta sono rimasto stupito della possibilità di ricevere segnali davvero molto lontani anche con apparecchiature minimali. Anche quest'anno sono arrivate alcune brasiliane nelle onde medie, con la sola ferrite del Tecsun PL660. Mentre questo filmato YouTube rende forse l'idea della ricezione di Radio Nacional Arcangel San Gabriel dal territorio antartico argentino, su 15476, sempre con il Tecsun e la sua antenna stilo:
Ho anche alcune registrazioni mp3 anche più eloquenti, come questa che ho messo su DropBox:
L'orario era sempre lo stesso, intorno alle 18:30 UTC, cioè proprio durante il nostro crepuscolo, intorno a Ferragosto. Niente di tutto questo sarebbe possibile in una località che non fosse altrettanto silenziosa dal punto di vista radioelettrico.
Ma la vera fiera delle ricezioni anomale alle Egadi avviene nella banda FM, dove quest'anno ho contato anche parecchie aperture in modalità propagativa E sporadica, oltre alle consuete condizioni di "ducting" troposferico. In "Es" sono state piuttosto frequenti sono state le aperture verso Ucraina e Bielorussia in banda 66-74 MHz, ma ho anche avuto una buona apertura verso la Germania e l'Alsazia, una verso l'Andalusia, Portogallo e Marocco e infine una terza molto ricca, anche se a medio-raggio, verso il Paese Basco. Le condizioni tropo sono state molto buone verso sud negli ultimi giorni di luglio, con diverse emittenti libiche mai sentite prima, ma in seguito non ho riscontrato condizioni particolarmente buone verso la costa tra Valencia e Murcia, il mio tradizionale target di ricezione per via troposferica. Quest'anno il tropo ha curiosamente dominato verso nord (per la prima volta sono riuscito a sentire Genova, a oltre 700 km di distanza) e in misura un po' meno significativa verso le Baleari. Vi propongo a questo proposito la ricezione di una emittente municipale di Mallorca, Capdepera Rádio, che con i suoi soli 100 watt e una programmazione quasi esclusivamente musicale, mi ha emozionato in modo particolare. Qui potete ascoltare Capdepera con un annuncio in catalano "mallorquino" e una campagna contro gli incendi boschivi:
1 commento:
Bentornato! Eravamo a corto di news radio. E buon lavoro. E grazie ancora per il suo blog.
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