20 agosto 2013

Nuova fase beta (privata) per Mentor.fm, suggeritore musicale all'emiliana

Nel gennaio 2012, sul prezioso input di Francesco Delucia, avevo dato notizia di un sistema di raccomandazione musicale italiano, Mentor.fm. Ora ho appena ricevuto un messaggio di Eugenio Tacchini, ideatore del progetto (qui lo vedete in una intervista del 2010 per Working Capital di Telecom Italia), che annuncia l'ingresso di Mentor.fm in una fase beta privata estesa a tutti coloro che si erano a suo tempo registrati sul sito. Rispetto a un anno e mezzo fa Mentor si è collegato a Deezer per la diffusione dei brani musicali, per cui occorre disporre di un account valido su questa piattaforma musicale. Ma il concetto di base mi sembra quello che Mento aveva in partenza, costruire un motore di suggerimenti musicali basato sugli scambi che avvengono sul proprio profilo Facebook, altro elemento indispensabile per poter fare il login.
Un'altra novità è che il servizio ora afferma di essere "proudly made in Emilia" (forse in collaborazione con l'università di Piacenza?). Il tutto funziona più o meno come una emittente Web, dopo pochi secondi dalla registrazione viene confezionata una playlist su cui è possibile intervenire con "like" e "dislike". I risultati sono effettivamente curiosi. Dopo una prima serie di brani di sconosciuti complessi heavy metal scandinavi (!), Mentor ha cominciato a propormi Tom Koopman con i concerti brandeburghesi di Bach (che venero su tutto) e la Philarmonia Orchestra con Tchaikovskij (che odio piuttosto cordialmente). Se l'obiettivo è quello di fornire indicazioni non banali e consentire di scoprire generi musicali nuovi e inaspettati, mi sembra che siamo sulla strada giusta.

1 commento:

soundsetting ha detto...

Bellissima idea, affascinante. Stimola a farsi un profilo Facebook. Chissà se riuscirò a superare le remore e a buttarmi dentro. P.S.: Condivido l'amore per Bach e Koopman e la men che tiepida simpatia per Tchaicovskij.
Un caro saluto
Giuseppe