![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_2kAhKkazynRvPuBMv_MbBafjSQini4gwbSMUvjrmklu1tr9IO38jVsPoddxI5Pu6hMv5_KCnep7AAOLMeyBmk8dD0jc7c1DznbTQpqBQMwg-fZoRzGyTFNK0k6wNJrPVJ8Co/s400/FlyersRectoVersLaPostRadio.jpg)
A cavallo tra novembre e dicembre la Francia ospiterà due eventi di grande interesse per i cultori del linguaggio radiofonico, dell'arte del suono e della parola e delle fertili contaminazioni tra vecchi e nuovi media. Il primo appuntamento sarà a Parigi dal 26 al 28 novembre, dove il
GRER, Groupe de recherches et d'études sur la radio, organizza un convegno intitolato "
Vers la post radio". Sto scorrendo il
programma in PDF e sono ammirato per la ricchezza dei temi trattati e la qualità dei relatori chiamati a discutere sul presente della programmazione radiofonica e sulle relazioni tra radio e Internet. Posso anche vantarmi di avere, tra i moderatori che animeranno le tavole rotonde di
Vers la post radio, un fedele lettore di Radiopassioni: l'amico ticinese Albino Pedroia, docente della Sorbona e grande studioso di radio, presiederà alla discussione sul tema Présent et futurs de la radio, la vision des professionnels. Potete leggere le anticipazioni dell'evento su sito
GRER e sul blog della
manifestazione.
Da Parigi alla piovosa Bretagna, a Brest, proprio dove secondo Prévert il pleuvait sans cesse, per la settima edizione di
Longueur d'Ondes, il "festival della radio e dell'ascolto", organizzato dal 3 al 6 dicembre. La locandina completa della manifestazione è già
disponibile sul sito ufficiale e si può
scaricare in PDF qui.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVHOfjKk6IAkBE0mbnHcbvzH93cqij7DJtVIMx9RNgqb4RkqxJCIVTR4lyeIphk0E6AF0oay7JGqW0tF0kwZ9FJ7_w__fRLRKIxVsGw-8LOISCcEefaBWofIBLY9d5g5XfcEKh/s400/Screen+shot+2009-11-11+at+1.24.17+AM.png)
Di che cosa di parla a Longueur? Di testi e elaborazioni musicali e sonore per la radio, ovviamente, attraverso uno schema che intreccia seminari e sessioni di ascolto. Associato al festival c'è anche un premio per le migliori produzioni indipendenti: l'obiettivo esplicito è privilegiare i lavori forniti da radio locali, associative e persino Web radio.
Nessun commento:
Posta un commento