La prossima settimana, dal 24 al 25 maggio, si tiene a Roma, il RadioTV Forum di Aeranti Corallo e tra le presentazioni è prevista quella di Radio-Touch. La ricordate? E' la piattaforma di mobile streaming italiana rivolta agli editori radiofonici e in grado di offrire loro un esteso servizio di presenza su Web e interattività con gli ascoltatori che utilizzano lo smartphone per sintonizzarsi sui programmi. L'avevo incontrata mesi fa in occasione del concorso (in palio un viaggio-stage nella Silicon Valley) tra giovani startup organizzato da Mind the Bridge, una organizzazione di innovatori italiani emigrati negli Stati Uniti high-tech. Radio-Touch non aveva vinto, ma aveva favorevolmente impressionato. La sua idea non è del tutto inedita, ma il prodotto confezionato è innovativo, soprattutto sulla nostra piazza. Ma Radio-Touch ha ambizioni più globali: se siete a Roma può essere interessante partecipare all'evento.
Rivoluzionare l’ascolto radiofonico su smart-phone, renderlo interattivo, multimediale e dinamico. E’ questa la mission proposta dall’innovativa tecnologia di Radio-Touch che sarà presentata il 24 e 25 maggio nel corso del RadioTV Forum di Roma.Un nuovo concetto di radio app che permette all’ascoltatore di interagire con l’emittente radiofonica che sta ascoltando. Come? Attraverso l’invio di un flusso di dati e di immagini parallelo e contestuale a quello sonoro dell’emittente in ascolto. Pubblicità interattive, schede dei cantanti e dei brani in onda, presentazioni, video, link renderanno ricca di contenuti la radio, durante e dopo l’ascolto. I contenuti inviati sulla app possono essere infatti salvati dagli utenti, per essere rivisti anche in un secondo momento.Il flusso inviato verso gli smart-phone dal software di Radio-Touch, in dotazione all’emittente, permetterà all’utente di partecipare a sondaggi, di inviare commenti, di effettuare acquisti o di prenotare direttamente un posto al ristorante di cui si sta vedendo ed ascoltando lo spot.Queste sono solo alcune delle possibilità offerte da Radio-Touch. La stazione che ha in dotazione il software potrà svolgere infatti un’attività di marketing a 360°. La app di Radio-Touch permetterà di inviare banner pubblicitari degli inserzionisti in aggiunta agli spot audio. Un modo per rafforzare il brand di un cliente e per permettere agli ascoltatori di entrare direttamente in contatto con esso, con link al sito web, alla promozione in corso o tramite la possibilità di effettuare chiamate dirette verso l’inserzionista, che sarà anche raggiungibile con mappe interattive.Dalla piattaforma di Radio-Touch ogni station manager potrà controllare con grafici dettagliati quanti utenti hanno scaricato la app della propria stazione, dove questi sono localizzati, quante persone si sono sintonizzate in un determinato periodo e quali contenuti, fra quelli inviati dal software, sono stati maggiormente cliccati dagli ascoltatori. L’audience della app è quindi sempre monitorata.
1 commento:
questo l'hanno inventato gli stessi markettari geni che hanno inventato il tvfonino DVB-H, che forse son gli stessi che magnificavano il dtt interattivo grazie al MHP (ricordi? "l'utente tv potra' intragire, e ad esempio acquistare quello che vede indossato dalla presentatrice".....di cui invece giustamente non fregava niente a nessuno).
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