Come sempre impeccabile, quando si tratta di avvenimenti localizzati nell'ex impero sovietico, la copertura della crisi in Kirgyzstan offerta dal sito di Radio Free Europe/Radio Liberty, agevole da seguire nelle sue pagine in inglese. Non sono però da trascurare le fonti in lingue meno accessibili come il russo.
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La famosa emittente locale Echo Movskij, per esempio, ha pubblicato una breve intervista con Roza Otumbaieva, presidente a interim del governo di salvezza nazionale, in rappresentanza dei gruppi di opposizione. La trasmissione si può ascoltare in podcast, ma è stata anche trascritta sul sito della stazione moscovita. Utilizzando Google Translate è possibile ricostruire buona parte dei contenuti, che comprendono anche una lunga conversazione, sembra con un telefono satellitare, con il corrispondente da Bishkek Timur Olyevskii.
Dal Kyrgizstan è possibile ascoltare direttamente la radio nazionale kyrgyza, sulle frequenze di 4010 e 4795 kHz (dalle 23 alle 19 UTC). Secondo liste come Eibi.de.vu, dal lunedì al venerdì esisterebbe un breve slot di cinque minuti in inglese.
4010, 4795 0115-0120 Mo-Fr
4010 , 4795 0415-0420 Mo-Fr
Sarebbe interessante capire se le trasmissioni sono ancora regolarmente in onda.
Come avrete sicuramente letto, nella nazione centroasiatica è operativa la base di americana di transito-truppe di Manas (che ha tra l'altro un radiofaro NDB, su 481 kHz, identificato dalla lettera "M", "estremo" ma teoricamente ascoltabile anche anche a grandissima distanza, insieme ad alcuni radiofari in MF ereditati dai sovietici, come indicato dal bel sito di informazioni areonautiche OurAirports)
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