26 agosto 2012

Le voci originali di Neil e Buzz

Neil Armstrong, il comandante della missione Apollo 11, il primo a mettere piede sulla luna, se n'è andato in questi giorni. E' rimasto con noi, invece, un intero esercito di mentecatti convinti che lo sbarco sulla luna sia solo una fiction massmediatica, frutto di una colossale macchinazione cospirazionista. A tutti dedichiamo qualche link alle risorse di archivio della NASA. Per prima una pagina dove si trovano in forma compatta gli audio più famosi, in particolare quello con la frase di Armstrong sul "piccolo balzo" di un uomo (retorica quanto volete, ma molto efficace):


Poi ecco una selezione di file del cosiddetto "onboard audio", con tutti i momenti più emozionanti della missione 11:

http://www.nasa.gov/mission_pages/apollo/40th/a11_audio_highlights.html (il database completo, con qualche buco dovuto alla cattiva qualità della registrazione, si trova qui). Tutte le comunicazioni audio delle missioni Apollo (e di tutte le altre con equipaggio umano) si trovano negli archivi del Johnson Space Center. Una introduzione molto dettagliata alle trascrizioni relative alla missione 11 si possono leggere qui:


mentre i PDF conservati nell'archivio si possono selezionare qui:

http://www.jsc.nasa.gov/history/mission_trans/mission_transcripts.htm (questo il PDF del traffico radio air-to-ground, fin dai primi istanti del lancio).
Tre anni fa, per celebrare il 40esimo anniversario dell'allunaggio, la NASA aveva ritrasmesso, in tempo reale, l'audio dell'intera missione. Purtroppo non riesco a trovare un link diretto a questa ritrasmissione, ma è possibile ricostruirne il flusso attraverso il database di cui vi ho dato l'indirizzo e tenendo sotto gli occhi le trascrizioni.
Grazie di tutto, Neil.



3 commenti:

Piero53 ha detto...

questa si chiama tempestività...tutto molto interessante, certo la qualità audio è molto povera, ma lo era anche in originale. Ieri sera History channel ha mandato uno speciale su Apollo 13, la realtà contro il film di Ron Howard. La domanda che mi facevo era: su che banda lavoravano per le comunicazioni T-B-T o T-Luna-T ? la potenza della stazione in volo non doveva essere neanche tanto elevata, per le solite questioni di peso, consumo etc. e la distanza da coprire era enorme...

Andrea Lawendel ha detto...

Parecchi dettagli si trovano su quest'altro mio post:

http://radiolawendel.blogspot.it/2007/05/su-che-frequenza-parlava-armstrong.html

Cercando nel blog si trovano altri post similari e su Internet si trova molto altro con un po' di pazienza.

marco barsotti ha detto...

interessante che nelle celebrazioni di Niel mi pare non abbiano citato il fatto che questo era molto, ma molto critico verso Obama e la sua policy verso l'esplorazione spaziane.

Aldrin, al contrario, era un sostenitore pieno della vision di obama.

A me sembra che col tempo stia venendo fuori che ha ragione Buzz Aldrin, e le scelte di Obama sian state coraggiose.