Temo di aver sopravvalutato le capacità delle reti di Vodafone e Tre qui nelle isole minori siciliane. Il blog è fermo a un paio di settimane fa per l'impossibilità di connettermi in modo consistente. Con la radio non mi sono certo fermato, però, anche se quest'anno le condizioni propagative non hanno premiato le mie velleità di ricezione a lunga distanza in FM in E sporadico. Questa modalità ionosferica tipicamente estiva in questo 2012 dei Maya ha deluso, ho registrato solo una buona apertura a Pantelleria, sulla spiaggia detta dell'Elefante, dove sono riuscito a mettere a segno una nazione per me nuova: il Belgio.
Buone come sempre, anche se non eccezionali, le condizioni propagative troposferiche, sia nelle postazioni individuate a Pantelleria (nella parte sud e ovest dell'isola), sia qui a Favignana, nelle solite cale della parte ovest. Domina come sempre la costa spagnola tra Murcia e Valencia, a volte con segnali sorprendenti.
Forse la cosa più interessante sul piano della ricezione a lunga distanza è la scoperta della robustezza che a Favignana riescono a raggiungere insegnali di alcune stazioni africane in onde medie. Appena potrò posterò qui alcune registrazioni dalla Nigeria e dall'Angola. L'aspetto sorprendente per me è che per effettuare queste ricezioni ho utilizzato un semplice portatile Tecsun PL660 con la sua antenna in ferrite, lo stesso setup che mi è servito anche per ricevere l'audio e le portanti di qualche stazione brasiliana. La sensibilità di questa radiolina è davvero strabiliante.
Per scrivere queste righe sto utilizzando un iPad con una nuova app, Blogsy, che ancora conosco poco. Anche di questo vi saprò dire. Per ora è tutto, le vacanze radiofoniche e non solo continuano ancora per un po', spero anche per chi mi legge.
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